I risultati dell’1 gennaio di NBA: cade Orlando, nei Rockets torna John Wall dopo due anni
Non si ferma il basket NBA che nella notte di fine anno ha proposto nuove partite e risultati importanti. Arriva la prima sconfitta per Orlando, che cade sotto i colpi di Philadelphia con i Magic che vivono la classica serata da dimenticare. Non ce la fa nemmeno contro Chicago, invece, Washington che non ferma la propria striscia negativa: una serie di sconfitte che questa notte è arrivata a cinque. Houston vince sui Kings (secondo stop in stagione) e ritrova in campo John Wall, sul parquet nuovamente dopo quasi due anni di assenza.
John Wall in campo dopo due anni
22 punti e 9 assist: così John Wall è stato il punto di riferimento per gli Houston Rockets nella partita vinta contro Sacramento. E' il primo successo stagionale (122-119) che ha visto la squadra di Harden finalmente festeggiare in questa stagione. James Harden (33 punti, 6 rimbalzi e 8 assist con 10/24 dal campo), con Wall e il debuttante DeMarcus Cousins sono stati i punti di riferimento dei Rockets che hanno così permesso il primo sorriso a coach Silas invertendo un trend che stava diventando pesantemente negativo.
In campo anche Melli nel successo di New Orleans
Tra le partite della notte c'è anche da registrare la terza vittoria dei Pelicans di Nicolò Melli che trova spazio nel successo contro Oklahoma. New Orleans si impone 80 a 113 e l'italiano scende sul parquet nel momento migliore della sua squadra con un parziale di gioco che non vede nemmeno un punto da parte dei Thunder. Per Melli, invece, cinque punti a referto: una tripla e due liberi che gli hanno dato fiducia e potrebbero spingere coach Van Gudy ad un maggior utilizzo nelle prossime partite. Grande emozione prima della palla a due: Oklahoma ha tributato un sentito benvenuto all'ex di turno, Steven Adams, sceso sul parquet con i colori dei Pelicans, al quale è stato dedicato un video dei suoi momenti migliori con i Thunders.
Crolla Orlando, nessuno è più imbattuto
Philadelphia regala la prima amarezza ad Orlando e nel 2021 anche in NBA non c'è più nessuna franchigia a zero sconfitte: 122-119 il risultato finale con i 79ers straordinariamente precisi dai tiri da tre, con un clamoroso +37 già alla fine del primo quarto. Per Orlando una serata da dimenticare in ogni senso, in cui si registra anche l'infortunio per Evan Fournier dopo soli 8 minuti di gioco.
I risultati della notte
Houston Rockets – Sacramento Kings 122-119
Olrando Magic – Philadelphia 76ers 92-116
Washington Wizards – Chicago Bulls 130-133
Oklahoma City Thunder – New Orleans Pelicans 80-113
Toronto Raptors – New York Knicks 100-83
Indiana Pacers – Cleveland Cavaliers 119-99
Utah Jazz – Phoenix Suns 95-106