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Eurobasket 2013, Italia-Grecia 81-72, gli azzurri volano alla seconda fase

Quarta vittoria di fila per i ragazzi di Pianigiani che piegano la corazzata greca. Belinelli stratosferico, Gentile e Datome super. Ora si può sognare.
A cura di Vincenzo Di Guida
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La vittoria più bella di questo Europeo arriva contro la corazzata greca. E’ un’Italia da sogno quella che batte gli ellenici 81-72, al termine di una partita bellissima, giocata con umiltà e sfrontatezza, qualità che sono diventate il marchio di fabbrica della squadra guidata da Simone Pianigiani. Primo posto nel girone e qualificazione aritmetica alla seconda fase, un risultato quasi impensabile alla vigilia.

L’avvio di una partita disegna un quadro tattico difficile per gli azzurri: la Grecia è grossa e pesante, coach Trinchieri vuole sfruttare i mismatch e la mossa paga i dividendi sperati. L’Italia risponde subito con Belinelli e Datome, e il primo quarto si chiude in equilibrio (16-16). Nel secondo parziale un grande Cinciarini attacca Zizis su ogni possesso, ma Bourossis, Papanikolau e Printezis danno il +5 (20-25) alla Grecia. Gli azzurri sono costretti a rincorrere e serve una strepitosa bomba di Marco Belinelli allo scadere per restare a contatto (36-38 al 20’). Si riparte e l’Italia subito tenta di assestare un uno-due micidiale. Alessandro Gentile segna quattro punti di fila, poi va in scena il Datome show: l’ala dei Detroit Pistons segna 12 dei suoi 19 punti in uno strepitoso terzo periodo. La Grecia cerca di restare aggrappata al match con i canestri dall’arco dei tre punti di Perperoglu, ma gli azzurri conducono 63-56 alla fine del terzo quarto. Gli ellenici nel momento più difficile trovano la classe e l’esperienza di Nikos Zizis: l’ex Treviso e Siena prende per mano i suoi e firma la parità a quota 70. E’ tutto apparecchiato per il gran finale. Un pazzesco canestro da tre punti di Belinelli cadendo all’indietro da quasi fuori la linea laterale dà la spinta per l’allungo decisivo. La Grecia accusa il colpo e prima Gentile, poi ancora un mostruoso Belinelli piazzano il pugno che manda ko la formazione di Trinchieri. E’ finita, e il messaggio è chiaro per tutti, questa Italia fa sul serio.

Italia: Belinelli 23, Datome 19, Gentile 16; Grecia: Zisis 16, Perperoglou 12, Bourousis 11, Papanikolaou 11

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