È morto la stella NBA Mark Eaton a 64 anni, lutto in casa Utah Jazz e per il basket USA
"Abbiamo il cuore spezzato per la scomparsa della leggenda degli Utah Jazz Mark Eaton". Questo il messaggio sui canali social della franchigia di NBA per la morte di Mark Eaton, ex giocatore scomparso all'età di 64 anni. A riportare la notizia ci hanno pensato prima diversi media USA e poi gli stessi Jazz hanno confermato l'accaduto. Eaton era uscito di casa per un giro in bicicletta venerdì sera ma non è più tornato e la causa della sua scomparsa non è ancora nota. A riportare questa versione dei fatti è l'emittente locale di Salt Lake City KUTV ma non ci sono ancora notizie ufficiali.
Nella sua carriera ha vestito la casacca degli Utah Jazz tra gli anni '80 e '90, vincendo per due volte il premio di "Difensore dell'Anno" e nel 1989 venne nominato per l'All-Star Game. Negli ultimi tempi era stato interpellato dalla sua vecchia squadra per aiutare Rudy Gobert a diventare uno dei migliori difensori della NBA. Mark Eaton era una vera e propria bandiera per i Jazz, che visto che nel corso dei suoi undici anni di carriera dal 1982 al 1993 ha indossato solamente la casacca blu e oro per 875 partite di Regular Season e 74 di playoff: tra le sue caratteristiche migliori vi era una grande capacità di stoppare i tiri avversari e la capacità di vincere duelli fisici vista la sua imponente mole (era alto 2,24). Proprio in merito a questa sua caratteristica c'è una bella frase di Cliff Levingston di qualche tempo fa: "Eaton cambia i tuoi tiri quando è in campo. In più cambia i tuoi tiri anche quando sta fuori perché sei così abituato a provare a scavalcarlo quando tiri che ti dimentichi che lui non è lì".
Eaton nell'annata 1984-85 ha stabilito il record per il maggior numero di stoppate in una sola stagione, 456 stoppate con una media a partita di 5,56, ed è nella top ten dei giocatore più alti della storia della NBA.