È morto Joe Bryant, padre di Kobe: giocò in Italia per 7 anni, era soprannominato ‘Jellybean’
È morto all’età di 69 anni Joe Bryant, padre di Kobe e conosciuto con il soprannome di "Jellybean". L'ex cestita e allenatore è scomparso a seguito di complicazioni dovute ad un infarto subito recentemente. Secondo Philly Inqirer, Bryant è stato colpito da un infarto e a confermarlo è il coach di La Salle, Fran Dunphy.
La morte di Jellybean, per la sua passione per le caramelle gommose, arriva quattro anni e mezzo dopo la morte del figlio Kobe, che ha perso la vita insieme alla figlia Gigi e altre otto persone in un incidente in elicottero il tragico 26 gennaio del 2020.
Da giocatore è stato in Italia per otto anni tra Rieti, Reggio Calabria, Pistoia e Reggio Emilia.
È morto Joe Bryant, padre di Kobe: era soprannominato ‘Jellybean'
Joe Bryant ha cominciato la sua carriera NBA nel 1975 con i Sixers, rimanendo lì per quattro anni. Nelle annate successive andò a San Diego e per un anno a Houston, prima di intraprendere un lungo nel nostro paese, giocando a Rieti, a Reggio Calabria, a Pistoia e a Reggio Emilia. Joe chiuse la sua carriera in Francia a Mulhouse.
Da allenatore ‘Jellybean' ha guidato, tra le altre, le Los Angeles Sparks in Wnba e l'ultima esperienza da coach è dell'annata 2014-15 al Rizing Fuzuoka in Giappone. Nel 2009 aveva firmato per il Rieti, ma il trasferimento saltò per lo spostamento della squadra a Napoli.
Joe Bryant ha giocato in Italia dal 1983 al 1991
Joe Bryant è arrivato in Italia alla MAG Sebastiani Rieti insieme a Dan Gay, prima di trasferirsi alla Viola Reggio Calabria per un solo anno e poi alla Maltinti Pistoia nel 1987 prima di andare alla Pallacanestro Reggiana con cui disputò due stagioni di Serie A dal 1989 al 1991.
Kobe è nato a Filadelfia ma ha passato diversi anni della sua adolescenza in Italia e non ha mai dimenticato, menzionando spesso il nostro paese nel corso della sua carriera. Iconica una foto di Joe e Kobe allo stadio Mirabello a vedere la Reggiana nel 1986.