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Dennis Rodman e 9 record irraggiungibili (più 1) in NBA

Nel giorno del suo 60esimo compleanno, ripercorriamo la carriera di Dennis Rodman attraverso i suoi più inimitabili record raggiunti in 15 anni tra Detroit Pistons, San Antonio Spurs e Chicago Bulls, valsi 5 titoli in carriera a un meritato inserimento nella Hall of Fame, tra i migliori giocatori di sempre.
A cura di Luca Mazzella
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13 maggio 1961. A Trenton, in New Jersey, nasceva Dennis Keith Rodman, uno dei più iconici giocatori nella storia della pallacanestro. Adolescenza travagliata, infanzia praticamente senza il padre, un carattere difficile da gestire e un'esuberanza fisica sul parquet che lo ha reso uno dei più grandi difensori e rimbalzisti del Gioco. Nelle 15 stagioni vissute da star sul campo e rockstar al di fuori, soprattutto dopo la partenza da Detroit vero spartiacque della sua carriera, il "Verme" ha regalato prestazioni memorabili e che non hanno eguali nemmeno nell'attuale NBA di superstar e una serie di avventure nella sua vita privata e relazione che meriterebbero un film.

Partite da 20 e 30 rimbalzi

Negli ultimi 50 anni, nessun giocatore ha collezionato più partite da almeno 20 rimbalzi (159) e 30 rimbalzi (5). A inseguirlo in classifica ci sono Andre Drummond, ancora in attività e a quota 84, e Kevin Willis, ritiratosi da oltre dieci anni, che ha messo assieme 2 gare da 30 rimbalzi in carriera.

Stagioni da miglior rimbalzista in NBA

Dal 1991-92 al 1997 Dennis Rodman ha guidato, per 7 anni consecutivi, la classifica dei migliori rimbalzisti NBA. Durante questa lunghissima striscia la media a partita è di 16.7 rimbalzi ogni sera, con picchi di 18.7 e 18.3 nelle prime due stagioni (ancora con i Pistons).

Partite da 20 punti

In 911 partite di regular season e 169 di Playoffs, Dennis Rodman ha superato quota 20 punti in appena 19 occasioni. Segnare, d'altronde, non è mai stato il suo focus principale e rispetto agli anni dell'Università alla Southeastern Oklahoma State University i punti sono diventati sempre meno, trasformandosi da uomo capace di segnare 25.7 punti a partita nei 3 anni al College a un rimbalzista da record.

Più rimbalzi che assist e punti…sommati

6.683 punti segnati, 1.600 assist distribuiti, 11.954 rimbalzi catturati. La somma dei primi due non si avvicina minimamente alle carambole sotto i tabelloni in cui a spiccare erano i suoi "soli" 203 centimetri. L'unico giocatore con un gap così netto tra punti segnati e rimbalzi presi è sua maestà Bill Russell, che ha chiuso la carriera a 21.620 rimbalzi e 14.522 punti segnati.

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Percentuale rimbalzi

Di tutti i rimbalzi "disponibili", nella stagione 1994-95 Dennis Rodman ne ha catturati il 29.7 %: è il miglior risultato della storia NBA e arrivò con la canotta dei San Antonio Spurs, nella parentesi di due anni (con Gregg Popovich GM) costellata da polemiche per la cattiva intesa con compagni e franchigia, spazientita dal gossip fuori dal campo vista la sua relazione con Madonna e dai suoi continui cambi di colore di capelli. Rodman detiene anche il record all-time di percentuale rimbalzi, col 23.4%.

Giocatore più anziano a guidare la classifica dei rimbalzi

Nel 1997-98, la terza stagione con i Chicago Bulls culminata con il terzo anello consecutivo, Dennis Rodman ha chiuso la regular season a 15.0 rimbalzi di media. Piccolo particolare: aveva 36 anni e 341 giorni quando ha ufficialmente conseguito il primato. Nessun giocatore ha vinto a questa età la classifica.

Rimbalzi in uscita dalla panchina

Sempre nella sua avventura texana, il 22 gennaio 1995 Rodman diventò il giocatore col maggior numero di rimbalzi in uscita dalla panchina in una Spurs-Pacers di stagione regolare. 25 rimbalzi catturati, di cui 14 in attacco.

La statline più folle mai vista

Il primo dicembre del 1993, ancora con San Antonio e questa volta contro gli Charlotte Hornets, in 45 minuti di gioco fu capace di chiudere a 0 punti, 0/5 al tiro, 28 rimbalzi. È una delle tante anomalie di un giocatore che non ha mai dato peso alla metà campo offensiva, mettendosi sempre al servizio dei compagni in difesa. 0 punti e 20 rimbalzi è già di per se bizzarro in una gara, ma Rodman ci è riuscito per 7 volte in carriera.

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42% dei rimbalzi di squadra

Nella stagione 1991-92, la prima del filotto di 7 annate consecutive alla guida della lega nella categoria rimbalzi, Rodman butto giù 1.530 rimbalzi totali, ultimo giocatore capace di scollinare oltre quota 1.500. La cosa più impressionante? In totale i suoi Detroit Pistons ne catturarono 3.631: il 42% di questi portavano la sua firma.

212 falli tecnici

Tra tanti record positivi, una macchia. Che non vale però il primato assoluto: i 212 falli tecnici ricevuti in carriera da Rodman (in media meno di uno ogni 5 partite) rappresentano appena il quinto "miglior" risultato nella storia NBA, alle spalle di Gary Payton, Rasheed Wallace, Charles Barkley e Karl Malone. Il più clamoroso dei 212? Stagione 1995-96 testa a testa con l'arbitro Ten Benhardt dopo il secondo tecnico fischiato, che gli costò 6 giornate di sospensione e 200.000 dollari di multa.

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