Coronavirus, il basket europeo si ferma: stop a Eurolega ed Eurocup
Le luci dei palazzetti di Eurolega ed Eurocup si sono inevitabilmente spente. A fermare la palla a spicchi ci ha pensato l‘emergenza Coronavirus, che dopo aver sgonfiato il pallone da calcio ha tagliato anche le retine dei canestri. A dare comunicazione ufficiale della sospensione dei due principali tornei continentali di basket ci ha pensato la FIBA: la federazione che governa la pallacanestro in Europa e nel mondo.
"Considerando la situazione attuale con l'epidemia di Coronavirus (COVID-19) e al fine di proteggere la salute e la sicurezza di giocatori, allenatori, funzionari e tifosi, FIBA ha annunciato oggi che tutte le competizioni FIBA saranno sospese da domani, venerdì 13 marzo 2020 – si legge nel comunicato dell'organo mondiale del basket – La FIBA continuerà a monitorare la situazione su base giornaliera e valuterà le opzioni per il proseguimento o meno delle rispettive competizioni quando e se la situazione lo consente".
Le positività nel basket italiano
Il ‘lockdown' imposto anche al basket europeo dal Coronavirus, arriva a poche ore da altre notizie preoccupanti per i tifosi di questo sport. Una di queste è arrivata dalla patria della pallacanestro: gli Stati Uniti. La positività di Rudy Gobert, centro degli Utha Jazz, ha infatti clamorosamente fermato anche l'NBA. Una decisione inevitabile, presa anche dai vertici del movimento italiano e da oggi anche da quello europeo che ha bloccato le gare delle nostre italiane impegnate in Eurolega ed Eurocup: Ax Milano, Umana Venezia e Segafredo Bologna.
Nelle ultime ore è inoltre arrivata anche la notizia di due positività all'interno di un club di casa nostra. Il presidente della società coinvolta, la Victoria Libertas Pesaro, ha però specificato che "i due tesserati risultati positivi al Covid-19 non sono nel modo più assoluto giocatori e componenti dello staff tecnico, comprensivo di tutto il settore giovanile".