Clamorosa eliminazione della Slovenia agli Europei di basket! Crollo contro la Polonia
Un Eurobasket folle e che ormai può davvero regalare ogni epilogo, compresi quelli apparentemente impossibili. Dopo l'eliminazione della Grecia di Giannis Antetokounmpo per mano della Germania padrona di casa e quella di Nikola Jokic contro gli Azzurri di Gianmarco Pozzecco, tutte le attenzioni dei media e dei tifosi erano rivolte alla Slovenia di Luka Doncic campione in carica del torneo (2017 l'ultima edizione giocata).
In una partita sulla carta senza storia e per molti quarto di finale meno interessante del lotto, la squadra allenata da Aleksander Sekulić si è arresa per 90-87 contro una sorprendente Polonia, storia più bella di questo Europeo. Trascinata dalle doppie cifre dell'MVP Mateusz Ponitka (26 punti, 16 rimbalzi e 10 assist con 41 di valutazione), Michal Socholowski, Jaroslav Zyskowski, A.J. Slaughter e Aleksander Balcerowski – che segnano 83 dei 90 punti totali della squadra, la squadra polacca, che mancava da 51 anni alle semifinali dell'Europeo ha annientato una Slovenia tradita proprio dal suo miglior giocatore.
In un gara infatti certamente condizionata dalle pessime condizioni fisiche, con una caviglia slogata sul finire dell'allenamento di lunedì, ma vissuta nella solita sfida nella sfida contro la terna arbitrale – a dire il vero tutto meno che impeccabile – l'asso di Lubiana ha giocato quella che è per distacco la peggior partite del suo Eurobasket e una delle peggiori con la propria Nazionale, chiudendo a 14 punti con 5/15 dal campo e 6 palle perse.
Ma soprattutto, lasciando anzitempo i suoi dopo i 5 falli fischiati e l'uscita tra mille polemiche e i veementi sfottò della tifoseria polacca, che a suon di "MVP-MVP" ha accompagnato ogni suo errore al tiro, protesta e palla persa, esplodendo di gioia all'espulsione.
Ora può succedere di tutto
Arrivati a questo punto, con le due inedite semifinali tra Germania e Spagna e Francia e Polonia (in programma il 16 settembre alle 17:15 e alle 20:30) prevedere una vincitrice è davvero un azzardo. Con i tedeschi squadra probabilmente più profonda del torneo c'è evidentemente una favorita tra le 4, ma viste le sorprese degli ultimi giorni c'è da puntare su partite equilibrate e combattute fino all'ultimo minuto.
Con il "rischio", per noi italiani, di veder trionfare quel Rudy Gobert giustiziere ancora una volta dei nostri ragazzi. Al di là del tifo però, i risultati ci dicono che si tratta di una delle più folli edizioni di sempre del torneo continentale, con la caduta delle superstar a prendersi la copertina e sorprese a susseguirsi una partita dopo l'altra.