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Chi è Banchero prima scelta draft Nba. È italiano, giocherà nella nostra nazionale dal 2023

Paolo Banchero prima scelta assoluta del draft NBA 2022, giocherà con gli Orlando Magic. Grazie alle origini italiane del padre Mario, ex giocatore di football, il ragazzo è pronto anche a esordire anche in maglia azzurra. Banchero è la nuova grande speranza della pallacanestro italiana.
A cura di Luca Mazzella
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Data di nascita: 12 novembre 2002. Altezza: 2.10 metri. Peso: 110 chili. Segni particolari: predestinato. Si chiama Paolo Banchero, di ruolo fa l’ala grande, e ha già lasciato un segno indelebile nella storia del basket italiano: prima scelta assoluta del draft NBA 2022, giocherà con gli Orlando Magic. Paolo è nato e cresciuto a Seattle ma, come si intuisce dal nome e dal cognome, il suo cuore è azzurro come i colori della Nazionale Italiana, per la quale è stato naturalizzato grazie alle origini italiane di papà Mario. Sia quest’ultimo che mamma Rhonda Smith sono stati sportivi di alto livello alla University of Washington. Il padre nel football, la madre come giocatrice di basket capace di segnare quasi 2.000 punti in carriera in NCAA (sesta di sempre dell'ateneo).

Paolo, dopo gli anni di liceo alla O’Dea High School di Seattle, ha scelto tra tantissime offerte di borse di studio che gli sono arrivate la prestigiosa Università di Duke come trampolino di lancio per un sogno chiamato NBA. Dal College della Carolina del Nord da cui sono usciti nomi illustri della pallacanestro americana tra i quali spicca il talento purissimo di Zion Williamson e le ormai superstar Kyrie Irving, Jayson Tatum e il compagno di squadra di Zion ai Pelicans, Brandon Ingram. Coach Meo Sacchetti, per le partite di qualificazione europee di Tallin, aveva anche convocato il ragazzo per un primo assaggio di Nazionale a ottobre 2020 ma una sospetta positività al covid-19 di un componente della famiglia ha rimandato il tutto.

Nella successiva estate, tutti speravano di vedere Banchero tra i convocati per il pre-Olimpico. Per caratteristiche del roster e disponendo dei soli Nicolò Melli e Achille Polonara come lunghi di esperienza internazionale, la stazza di Banchero avrebbe potuto colmare perfettamente una delle lacune più evidente degli ultimi anni della nostra pallacanestro. E invece ecco gli impegni accademici con Duke che gli hanno impedito di indossare l'azzurro. Appuntamento solo rimandato, con il ragazzo che vuole fortemente rappresentare i nostri colori come ribadito recentemente in un'intervista.

Banchero è un lungo dotato di un ottimo ball-handling e di una prepotente esuberanza fisica: i suoi video, sin da subito sono virali e spesso condivisi da diversi giocatori NBA che hanno riconosciuto in lui in tempi non sosetti talento e versatilità da futuro pro, grazie a una innata capacità di giocare fronte e spalle a canestro e di reggere senza problemi i contatti grazie a un passato da giocatore di football, praticato da giovanissimo prima di optare definitivamente per la palla a spicchi. Tra i tanti che hanno celebrato le sue prodezze sui social è stato proprio l'ex Duke Jayson Tatum, oggi ai Celtics.

Una sorta di point-forward (termine ibrido per indicare un’ala capace di giocare da point-guard) che ben si sposa con le caratteristiche attualmente richieste ai sempre più versatili lunghi NBA. Grazie al suo status di prima scelta assoluta del draft NBA 2022, Paolo è diventato il secondo italiano di sempre a essere chiamato in cima dopo Andrea Bargnani, pescato dai Toronto Raptors nel 2006. Sperando che l'epilogo (Bargnani si è mestamente ritirato dopo alcune stagioni di ottimo livello per una serie di noie fisiche e una evidente mancanza di stimoli) sia ovviamente migliore. Le premesse ci sono tutte: Paolo Banchero può davvero diventare The Next Big Thing in NBA.

Il presidente degli Orlando Magic Jeff Weltman è già pronto a scommettere su di lui: "Riteniamo che fosse il miglior giocatore di basket del college, e continuerà a crescere ogni anno per molti anni a venire". D'altronde i suoi numeri parlano chiaro: ha segnato una media di 17,2 punti nella sua stagione universitaria, insieme a 7,8 rimbalzi. Una gioia infinita per un emozionato Banchero che ha sfoderato un look molto particolare per l'occasione: "Un sogno diventato realtà. È un momento davvero surreale. Non avevo mai pianto per qualcosa di bello, sono super entusiasta, è una squadra di grande talento. Tutti hanno fame di vittorie, e io sono pronto a vincere".

Banchero è diventato anche il 13esimo giocatore consecutivo ad essere scelto al primo posto in assoluto dopo un solo anno di college: "Non posso credere a quello che è appena successo, onestamente" ha detto Banchero, dopo aver abbracciato sua madre Rhonda Smith-Banchero, ex giocatrice della WNBA che  gli ha trasferito tutta la passione per il basket. E ora l'Italia fa il tifo per lui oltreoceano, orgogliosa di vederlo presto anche in azzurro, nel 2023.

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