Basket, “Ruocco e i suoi fratelli”: da Capri la raccolta fondi per gli ospedali di Brescia
La solidarietà non conosce confini, così come lo sport. Parte da Capri una splendida iniziativa, targata Olimpia Capri, la formazione che milita nel campionato di Promozione maschile della regione Campania. La squadra isolana è al centro di "Ruocco e i suoi fratelli", video-documentario che racconta la storia del gruppo attraverso le voci di volti noti della pallacanestro e dello sport italiano. La storia è diventata occasione per una nuova raccolta fondi per aiutare gli ospedali di Brescia, messi a dura prova dall'emergenza Coronavirus.
Il video-documentario che racconta la storia dell'Olimpia Capri
34 minuti di sport vero, raccontato dalla voce di Gianmarco Pozzecco, e impreziosito dalle immagini di Pietro Aradori, Marco Belinelli, Roberto Brunamonti, Federico Buffa, Geri De Rosa, Sara Errani, Daniel Hackett, Alessandro Mamoli, Dino Meneghin, Andrea Pecile, Dan Peterson, Riccardo Pittis, Peppe Poeta, Giorgia Sottana e tanti altri. Questo è "Ruocco e i suoi Fratelli" documentario che racconta la storia della squadra dell'Olimpia Capri. Un gruppo di ragazzi che vive la pallacanestro come un divertimento, cucinando nello spogliatoio al termine degli allenamenti, senza colori social, allenatore e particolari schemi, spostandosi in occasione dei match del campionato di Promozione maschile, prima in traghetto e poi nella stessa macchina.
Una raccolta fondi per aiutare gli ospedali di Brescia
Un video-racconto che ha avuto un grande successo (è stato presentato al Festival "Capri Hollywood 2018" e a "SPORT MOVIES & TV 2019"), non solo tra gli appassionati di pallacanestro, regalando sorrisi ed emozioni. La storia di questo gruppo di amici con la passione per lo sport, è finita in questi giorni al centro di una splendida iniziativa. "Ruocco e i Suoi fratelli" è stato infatti postato anche sui profili social, con il fine di raccogliere fondi per aiutare nei difficili giorni del Coronavirus gli Spedali Civili di Brescia. Parte della somma raccolta infatti sarà devoluta entro la seconda settimana di maggio alle strutture sanitarie della città lombarda messa a dura prova dal COVID-19, per garantire l'acquisto di materiale utile per la terapia intensiva.
