Basket, rischio revoca per 6 scudetti di Siena: accuse di frode sportiva e falsi bilanci
Doccia fredda per la pallacanestro italiana, che potrebbe vedere ben sei titoli nazionali revocati a tavolino. Tutti vinti dal Siena tra il 2008 ed il 2013, il periodo finito sotto la lente dell'operazione "Time Out". Le accuse sono gravissime: pagamenti in nero, bancarotta fraudolenta, associazione a delinquere finalizzata alla frode fiscale ed accesso abusivo al credito per la cessione del marchio. Accuse dalle quali il Siena non potrà neanche difendersi: il 4 luglio 2014 la società è stata dichiarata fallita, sebbene sulle ceneri di quella che fu la Invincibile Armata della pallacanestro italiano sia sorta la la Mens Sana Basket 1971, attualmente in Serie A2.
La revoca dei campionati, se diventerà ufficiale, non farà sorridere le avversarie di Siena dell'epoca: gli scudetti, infatti, non saranno assegnati. Questo perché il campionato di basket italiano prevede un doppio sistema di assegnazione del campionato: una stagione regolare con gironi di andata e ritorno al termine della quale le prime otto accedono ai playoff scudetto. E dunque, assegnarlo a chi aveva perso le rispettive finali (tre vole l'Olimpia Milano, due la Virtus Roma, ed una Cantù) sarebbe stata un'ingiustizia. E dunque, ci si limiterà alla scritta "revocato" accanto al nome di Siena.
Un cataclisma: e dire che Siena, con quei sei scudetti, aveva festeggiato il record di sette scudetti consecutivi (quello del 2006-2007 è fuori indagine), mai riuscito a nessuno. Perderne sei su sette vorrebbe dire di fatto dover rinunciare anche al record, vedendo il proprio palmares ridotto ad appena due titoli (il primo fu nel 2003/2004). Un terremoto vero e proprio che si abbatte sulla pallacanestro italiana, che non sta attraversando un grandissimo periodo: quest'anno la Virtus Roma ha rinunciato alla Serie A, l'anno prima oltre al Siena anche il Montegranaro non fu ammesso alla massima serie, mentre nel 2012 toccò a Teramo e Treviso, altre due grandi squadre, uscire dai giochi. Insomma, un periodo davvero nero sul quale sta per arrivare anche la revoca di ben sei titoli nazionali.