Basket, la Virtus fa dietrofront: resta Djordjevic, cancellato il licenziamento
Sasha Djordjevic resta il coach della Virtus Bologna. La società aveva allontanato dal suo ruolo l'allenatore arrivando alla scelta di licenziarlo nella serata di lunedì ma quest'oggi la Virtus è tornata sui suoi passi e ha di fatto cancellato quella scelta confermando Djordjevic sulla panchina di Bologna. Il tutto successivamente ad un nuovo incontro con il tecnico, che la società bolognese ha definito costruttivo e che ha permesso alle parti di poter proseguire tutti insieme.
Un capovolgimento di vedute radicale, a meno di 24 ore dall'esonero del coach che aveva manifestato incomprensioni che sembravano insanabili con la visione del club, sulla gestione di Marco Belinelli nell'ultima gara di domenica giocata contro Sassari. Non si è ancora capito la reale motivazione del dietrofront, ma la cronaca di queste ore è questa: Djordjevic è ancora sulla panchina della Segrafredo.
Il comunicato della Virtus, "Avanti insieme"
Virtus Pallacanestro Bologna s.p.a. comunica con soddisfazione che nella giornata odierna è avvenuto un incontro molto costruttivo tra la Società e Aleksandar Djordjevic nel quale si è concordato di proseguire insieme il percorso iniziato nel marzo del 2019 e che dovrà portare Virtus Segafredo Bologna a raggiungere gli obiettivi che l’azionista, i dirigenti, staff tecnico e i giocatori si sono posti all’inizio della corrente stagione sportiva. Coach Djordjevic e il suo Staff dirigeranno regolarmente l’allenamento di oggi delle 17.30.
Cos'era successo tra Djordjevic e Bologna
I problemi di Djordjevic con la società erano sfociati nel mancato utilizzo di Belinelli contro Sassari, gara in cui il giocatore avrebbe dovuto fare il proprio esordio. Un atteggiamento da parte del tecnico considerato non congruo alle volontà del club con il relativo e pronto licenziamento. Poi il ripensamento, per alcuni figlio di una reale alternativa in panchina che fosse in grado di raccogliere l'eredità di Djordjevic.
