Atletica, Tortu torna ad allenarsi: “Emozione unica, dai balconi tricolore e applausi”
Si ritorna ai propri ruoli con la fine del lockdown totale e gli atleti professionisti hanno ripreso le proprie attività di allenamento. Rigorosamente individuali ma un inizio che si attendeva oramai da più di due mesi, da quando lo sport in Italia si è fermato per la pandemia. Tutte le discipline singole hanno avuto subito il via libera a partire da lunedì 4 maggio, ma alla fine si è acconsentito che anche quelle di gruppo possano permettere ai propri tesserati di allenarsi. Fondamentale è farlo singolarmente.
Non è un problema per le specialità dell'atletica leggera in cui tradizionalmente ci si allena da soli, confrontandosi più con se stessi e i propri limiti che con gli altri, con cui alla fine si compete in gara. Così anche per gli sport su pista, è tornato il sereno e Filippo Tortu, primatista italiano sui 100 metri è stata una giornata particolare.
L'emozione per l'affetto della gente: "Dai balconi applausi e il tricolore
Un primo giorno che Tortu non dimenticherà facilmente visto che quando si è presentato nella pista per gli allenamenti dopo sei settimane di fermo forzato, alcuni abitanti della zona, affacciatisi dai balconi lo hanno salutato ed applaudito: "E' stato veramente bello ed emozionante tornare in pista soprattutto quando ho visto da alcuni balconi la bandiera italiana e le persone che mi hanno incitato e salutato con entusiasmo"
L'ultimo primato ad Ancona a pochi giorni dal lockdown
Filippo Tortu è tra i più forti velocisti italiani di tutti i tempi, il primo azzurro ad abbattere la barriera dei 10 secondi sui 100 metri, correndo in 9″99, Nel 2016 è stato vice campione mondiale, Under 20. Corre anche sui 200 metri dove attualmente detiene il quarto miglior risultato italiano. Nel 2020, proprio poco pchi giorni prima del lockdown per il Covid-19, ad Ancora si era confermato in ottime condizioni atletiche, conquistando il titolo di campione italiano indoor sui 60 metri con il tempo di 6″60
