Zhou Yaqin svela perché ha imitato le italiane e morso la medaglia: spiegazione imbarazzante
Zhou Yaqin è la ginnasta cinese che nella prova della Trave ha conquistato l'argento, salendo sul podio delle Olimpiadi di Parigi 2024 tra le italiane Alice D'Amato (oro) e Manila Esposito (bronzo). Durante la cerimonia di premiazione non passarono inosservate (e divennero virali) le reazioni della giovanissima atleta che guardava con stupore e imbarazzo le colleghe mordere il premio ricevuto. Perché lo hanno fatto e soprattutto perché lo fanno tutti i premiati? Non è solo per offrire uno scatto particolare ai fotografi e, al netto delle spiegazioni più variegate, rappresenta il simbolo della vittoria in un contesto internazionale di livello così elevato
Zhou Yaqin emula D'Amato ed Esposito che mordono la medaglia
Accortasi di quel gesto, presa alla sprovvista, Zhou Yaqin non sapeva cosa fare: era forse un "dovere" eseguire quel rituale oppure si trattava solo di un vezzo? L'unica risposta che riuscì a darsi in quegli istanti fu: meglio imitare le Azzurre per non essere da meno né sembrare fuori contesto. Impugnò il trofeo, lo portò all'altezza della bocca e posò anche lei per la foto iconica abbozzando un sorriso compiaciuto.
La spiegazione imbarazzata in diretta tv: "Ho solo fatto finta"
Quell'episodio ha avuto un seguito in patria. Zhou Yaqin è stata ospite di un programma televisivo: ha raccontato le emozioni di quell'esperienza, è stata omaggiata per l'impresa compiuta ai Giochi e, al tempo stesso, le è stata rivolta una domanda tendenziosa che l'ha riportata indietro nel tempo al momento della consegna del riconoscimento. Credeva fosse acqua passata, che quel frangente sarebbe stato dimenticato. Invece no.
Il suo atteggiamento ha stuzzicato la curiosità: l'ha morsa oppure no la medaglia? Al quesito del giornalista la ginnasta replica con un po' d'impaccio e chiarisce che in realtà si è trattata di una finta. L'ha solo portata davanti alle labbra. "Cosa è successo in quel momento? Uhm… è andata proprio così. Ma non l'ho morsa per davvero. Chi penserebbe mai di farlo? È così dura!".
Una versione che coincide con quanto ammesso a caldo: "Poiché lo stavano facendo loro, sarebbe stato un peccato se non l'avessi fatto anche io. Visto che dobbiamo fare delle foto insieme, ho pensato fosse meglio adeguarmi. Loro la stavano mordendo, io l'ho solo avvicinata un po' alla bocca".
Lo scandalo del video di un'arbitra che fotografa l'argento della cinese
Il secondo posto Di Zhou Yaqin destò molto scalpore perché alle proteste sollevate dal Brasile per un'attribuzione dei punteggi poco convincente (condizioni che spinsero proprio la brasiliana Rebeca Andrade ai piedi del podio) si unirono anche le polemiche durissime per il video fatto a un'arbitra connazionale (Qiu-Rui Zhou) che, sorridente, scattava una foto alla medaglia. Una situazione definita scandalosa, che allungò ombre inquietanti sull'esito della prova alla Trave che in Italia rimbalzò grazie all'enfasi di una telecronaca entusiasmante per l'esibizione senza macchia delle Azzurre.