Zanardi, nel bollettino di oggi le ultime notizie. “Non sappiamo se e come si risveglierà”
Alle ore 12 di oggi, martedì 23 giugno, il nuovo bollettino medico darà le ultime news sulle condizioni di Alex Zanardi. L'ex pilota bolognese è ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale "Le Scotte" di Siena: è in coma farmacologico, intubato e ventilato meccanicamente dopo aver subito un intervento molto delicato a causa dell'incidente in cui è rimasto coinvolto venerdì scorso mentre partecipava a un evento dimostrativo di handbike (Obiettivo 3).
L'angoscia dei familiari. Il campione azzurro ha subito un'operazione di chirurgia maxillo-facciale per la ricostruzione del volto e la ricomposizione delle lesioni provocate dall'impatto con un camion, accanto a lui ci sono la moglie (Daniela) e il figlio (Niccolò) che si alternano per stargli vicino nella speranza di rilevare segnali di miglioramento.
Non sappiamo come ce lo ridaranno. Alex lotta e noi con lui – ha ammesso la cognata, Barbara Manni, nell'intervista a Repubblica -. Se i parametri vitali non si complicheranno allora potremo dire di avere una speranza in più, un’alta possibilità che ce la faccia. Dipende da come si risveglierà.
L'evoluzione del quadro clinico. Sono giorni decisivi per valutare il prossimo passo da compiere al netto di una situazione generale stabile ma critica. Lo staff di specialisti che si stanno occupando di Zanardi hanno sul tavolo un ventaglio di opzioni da prendere in esame, a cominciare dalla sospensione dei farmaci che lo tengono in coma indotto per valutare come reagisce il suo corpo e riscontrare la portata dei danni neurologici conseguenza del forte trauma. Non è escluso che sia necessario un ulteriore intervento chirurgico ma al momento ogni supposizione è subordinata alla stabilità del quadro clinico. L'aver superato le prime 72 ore senza complicanze ha dato fiducia ma la situazione è tale che la vita dello sportivo emiliano resta appesa a un filo.
A che punto sono le indagini? La Procura di Siena ha indagato (atto dovuto) per lesioni gravissime il conducente del camion contro il quale è andato a sbattere Zanardi. L'uomo, 44 anni, è risultato negativo sia al test dell'alcol sia all'esame per rilevare eventuali tracce di stupefacenti. "Sono distrutto, quell'immagine mi tormenta", le parole della persona ancora sotto shock per quanto accaduto.
Gli inquirenti hanno acquisito in queste ore tutto il materiale necessario per ricostruire non solo la dinamica dell'incidente ma anche tutto ciò che è accaduto prima della tragedia sulla Statale della Val d'Orcia: dagli aspetti organizzativi fino alla parte logistica (perché quel tratto di strada era aperto al traffico?) relativa al sistema di sicurezza e ordine pubblico da adottare anche in occasioni di appuntamenti sportivi non agonistici.
È questo adesso il fulcro del fascicolo aperto dai magistrati che adesso intendono fare chiarezza su quell'evento pubblico e sulle modalità di svolgimento di "Obiettivo tricolore", la staffetta di ciclisti paralimpici partita da Luino e diretta – dopo la tappa toscana – in Puglia, a Santa Maria di Leuca. C'erano le autorizzazioni? Era stata fatta richiesta formale alla Questura? Risultano comunicazioni ai sindaci dei Comuni attraversati dalla "carovana" di ciclisti disabili? È anche per questa ragione che in agenda ci sono i confronti con i comandanti delle Polizie Municipali di Sinalunga, Torrita di Siena, Montepulciano e Pienza (nel cui comune si è verificato l’incidente).
