Zanardi, indagini sull’incidente: vigili della polizia di Sinalunga in Procura a Siena
Prosegue l'inchiesta sull'incidente che ha visto coinvolto Alex Zanardi nella giornata di venerdì e che vede ora l'atleta paralimpico ricoverato in terapia intensiva al policlinico Le Scotte di Siena. Nel pomeriggio di oggi sono stati sentiti quattro vigili della Polizia locale di Sinalunga dai magistrati della Procura della repubblica di Siena perché la polizia municipale della cittadina della valdichiana era interessata alla tappa precedente a quella di Montalcino. Erano previsti nuovi interrogatori per tentare di ricostruire la dinamica dell’incidente e chiarire gli aspetti logistici della staffetta “Obiettivo Tricolore”, insieme alle cause dello schianto dell’ex pilota contro il camion. All'uscita dal palazzo di giustizia il comandante dei vigili di Sinalunga, Fabrizio Giannini, ai giornalisti ha dichiarato:
Circolavano le auto ma non significa che ci fossero pericoli. La carovana è transitata senza dare problemi di nessun genere. Per quanto ci riguarda l'abbiamo gestita come a Pienza. Avevamo una macchina che faceva da scorta e abbiamo accompagnato i partecipanti fino al luogo in cui si svolgeva una cerimonia. Ognuno teneva la sua corsia di marcia: normalmente si fa così.
Il bollettino medico di oggi: condizioni stabili e prognosi riservata
Questo l'aggiornamento medico di questa mattina alle ore 12:00 dell'ospedale senese sulle condizioni dell'ex pilota di Formula 1:
La terza notte di degenza in terapia intensiva è trascorsa senza variazioni. Le condizioni cliniche rimangono quindi invariate nei parametri cardio-respiratori e metabolici mentre resta grave il quadro neurologico. Il paziente è sedato, intubato e ventilato meccanicamente e la prognosi è riservata. L’équipe multidisciplinare che lo ha in cura valuterà nei prossimi giorni eventuali azioni diagnostico-terapeutiche da intraprendere. Il prossimo bollettino medico sarà trasmesso alle ore 12 del 23 giugno.