Volley, l’Italia batte il Giappone (3-2) e si qualifica per le semifinali del Mondiale
A Nagoya l’Italia vince un match epico con il Giappone e si qualifica per le semifinali dei Mondiali femminili di Pallavolo. Con un turno d’anticipo le azzurre arrivano tra le prime quattro. Lo spirito di squadra e il carattere delle ‘ragazze terribili’ è davvero proverbiale. E domani contro la Serbia c’è in palio il primato nel girone. Nell’altro hanno conquistato la semifinale la Cina e l’Olanda, che domani si giocheranno il primato nel girone, fuori le campionesse in carica degli Stati Uniti.
L’Italia ha vinto dieci partite consecutive in questo Mondiale, record assoluto nella storia della nazionale femminile. Il Giappone è già con le spalle al muro, perché le padroni di casa sono state sconfitte ieri dalla Serbia e dunque in caso di sconfitta l’eliminazione è matematica. Le azzurre iniziano il match benissimo, break in apertura, Chirichella conquista due punti, poi c’è l’ace di Sylla, il vantaggio è di quattro punti, più che rassicurante, sul finire del set il margine aumenta ulteriormente, la Bosetti chiude i conti e con il 25-20 è 1-0. Le nipponiche sanno di non poter sbagliare e partono con il piede schiacciato sull’acceleratore, sorprendono le ragazze di Mazzanti e scappano. Sul 16-11 il c.t. azzurro chiama il time out e l’Italia accorcia, due servizi sbagliati però condannano le azzurre, il 25-22 riporta il match in parità.
Il terzo set sembra ricalcare il secondo, le padroni di casa scappano, si portano sul 3-0, ma il tentativo di fuga viene stoppato. L’Italia recupera e con due schiacciate della Sylla effettuano il sorpasso, da meno tre a più due. Meglio non era possibile. Mentalmente le azzurre si sentono libere e rapidamente si portano sul 16-12. Le giapponesi maestre nei recuperi riescono a riportare in vita punti che sembrano già vinti dalle azzurre. La Egonu con una schiacciata da quasi 100 chilometri orari rifila una bella stoccata alle giapponesi, che nel finale di set non riescono a tenere il passo di una nazionale straripante, 25-20 e 2 set a 1. Nella quarta partita sembra tutto facile, il finale sembra scritto, le nostre ragazze volano sul 3-0, poi 4-1, ma all’improvviso le giapponesi, che non hanno più un paracadute, danno tutto, vincono una serie di punti impressionati e allungano il match al tie-break dopo il 25-19.
Nel quinto e decisivo set l’Italia parte ancora fortissimo, c’è il break 2-0, ma anche il contro break immediato delle nipponiche. Combattono, lottano, spingono con forza entrambe le squadre che devono vincere, il Giappone deve farlo per sopravvivere nel torneo, l’Italia per conquistare la semifinale con un turno d’anticipo. C’è un momento in cui sembra quasi finita, le ragazze in rosso spingono, attaccano e sorpassano le azzurre che però oltre a essere fortissime hanno un grande carattere e trascinate da una grandissima Enogu aggancia e sorpassa, un muro della Sylla regala il break all’Italia, poi ancora la Sylla con muro fantastico e una schiacciata della Egonu e l’Italia batte il Giappone e conquista le semifinali dei Mondiali di Pallavolo.