Vito Dell’Aquila è medaglia d’oro alle Olimpiadi! A 20 anni è il re del taekwondo
Vito Dell'Aquila conquista la medaglia d'oro dopo la finale del taekwondo categoria -58 K contro il tunisimo Mohamed Jendoubi. Una grande conquista per il taekwondo italiano dopo le gioie di Londra 2012, quando arrivarono il bronzo di Mauro Sarmiento e soprattutto l’oro di Carlo Molfetta, oggi team manager della Nazionale. Il 20enne di Mesagne ha coronato il sogno della sua giovane carriera sul quadrato della Makuhari Messe Hall, spazzando via i suoi rivali.
Prima i due larghi successi per 26-13 contro l'ungherese Salim, poi 37-17 al thailandese Sawekwiharee e infine la semifinale contro l'argentino Guzman che l'ha portato alla conquistata della finale di oggi culminata con la medaglia d'oro. Un successo pazzesco per Dell'Aquila che già agli Europei di Kazan nel 2018 era riuscito a ottenere un altro bronzo, attestandosi in questo modo ad alti livelli in maniera costante. Le Olimpiadi di Tokyo sono stati la ciliegina sulla torta per una carriera che da questo momento può davvero spiccare il volo.
Il primo break si è concluso con la vittoria di Jendoubi prima della rimonta di Dell'Aquila nel secondo round che è riuscito a prendere le misure dell'avversario portandosi addirittura a un punto di differenza (9-8). Nell'ultimo round poi il giovane azzurro ha provato a completare la rimonta riuscendo a conquistare la medaglia d'oro piazzando i colpi decisivi che hanno regalato all'Italia la prima medaglia d'oro di queste Olimpiadi di Tokyo 2020. L’Italia torna a vincere un oro nel taekwondo 9 anni dopo Carlo Molfetta.
Una vittoria costruita con grande pazienza dal giovane atleta di Mesagne che ha prima studiato i colpi del tunisino prima di sferrare gli attacchi decisivi per arrivare alla vittoria finale che ha fatto esplodere di gioia l'Italia intera. A 20 anni Vito Dell'Aquila ha già scritto la storia dello sport italiano.