Vince una medaglia grazie ad un preservativo: la storia più curiosa delle Olimpiadi
Una delle storie più particolari delle Olimpiadi, arriva dalla canoa. Protagonista l'atleta australiana Jessica Fox che ha vinto due medaglie ai Giochi di Tokyo. La 27enne ha dovuto fare di necessità virtù per riparare il suo kayak prima di una delle gare, utilizzando un preservativo. Uno dei componenti dello staff gialloverde infatti, come mostrato dalla Fox in un video su Tik Tok, ha dovuto sfruttare un profilattico per "incerottare" la canoa.
Come riparare un kayak prima di una gara? Con un preservativo. Dopo aver piazzato una fibra di carbonio, su una delle due punte della canoa, gli australiani, hanno utilizzato un preservativo per "blindare" il tutto, impedendo dunque il contatto con l'acqua. Un profilattico che è stato messo a disposizione del team, attraverso un kit, dagli organizzatori, per un'operazione di propaganda contro l'Aids. Tutta la procedura è stata l'oggetto di un video che la Fox ha caricato sui suoi social prima di scendere in acqua per conquistare una delle due medaglie poi portate a casa, quella di bronzo. È proprio il caso di dire che l'Australia ha fatto di necessità virtù, riuscendo ad ottenere il massimo in stile MacGyver.
Scommetto che non avresti mai saputo che i preservativi potessero essere usati per le riparazioni del kayak. Dà al carbonio una finitura liscia!". Così Jessica Fox ha commentato il video postato su Tik Tok, per svelare il suo "segreto", in una giornata memorabile. E pensare che gli addetti ai lavori delle Olimpiadi hanno messo a disposizione 150mila preservativi per la campagna di sensibilizzazione. Nessuno però si aspettava che uno di questi fosse utilizzato ai fini di una gara, finita addirittura con una medaglia.