video suggerito
video suggerito
Paralimpiadi 2024

Vince l’oro nei 100 metri alle Paralimpiadi ma viene squalificato: “Non era idoneo a quel tipo di gara”

Disavventura ai limiti del surreale per il velocista turco Serkan Yldirim vincitore alle Paralimpiadi della medaglia d’oro nei 100 metri T12 e poi squalificato. Non era idoneo a partecipare perché la Federazione internazionale di paratletica aveva vinto un ricorso sul suo “status” solo dopo la conclusione della gara.
A cura di Alessio Pediglieri
148 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Incredibile disavventura per il turco Serkan Yildirim che si è imposto con una vittoria al fotofinish in occasione della finale dei 100 metri T12 alle Paralimpiadi di Parigi: non ha potuto festeggiare il successo perché successivamente è arrivata la squalifica da parte del Comitato che gli ha tolto la medaglia, squalificandolo perché ritenuto "non idoneo alla gara".

La vittoria di Yldirim sui 100 metri T12, al fotofinish

I 100 metri T12 maschili alle Paralimpiadi di Parigi è stata una delle gare più equilibrate dei Giochi, decisa solamente al fotofinish. A giocarsi il successo, oltre al velocista turco, anche lo statunitense Noah Malone e il brasiliano Joeferson Marinho de Oliveira: tra Yldririm e Malone per decidere il vincitore, c'è voluta la moviola che ha premiato il turco che ha fermato il cronometro sul 10:70.

Un successo che Yldirim ha subito festeggiato non appena, avvicinatosi al tabellone luminoso a bordo pista che indicava i tempi e l'ordine d'arrivo, ha visto il proprio nome primeggiare. Una gioia però che è durata pochissimo tempo perché alla fine è stato squalificato dal Comitato e l'oro è andato a Malone mentre il bronzo è stato dato al quarto atleta al traguardo, l'inglese Zac Shaw.

Perché Yldirim è stato squalificato dai 100 metri paralimpici

Il classico fulmine a ciel sereno che è arrivato poco dopo aver vinto la propria corsa e che in Turchia ha scatenato la feroce reazione della Federazione davanti a ciò che è stato definito un sopruso verso la Nazione e l'atleta. Yldirim è stato giudicato "non idoneo alla gara" e quindi squalificato dalla competizione con tempi e risultati cancellati. "I risultati del signor Yildirim nella gara a medaglia dei 100 metri T12 maschili sono stati annullati, con tutte le conseguenze che ne conseguono. Le medaglie della gara maschile T12 dei 100 metri saranno riassegnate" si legge nella nota ufficiale della WPA, la federazione internazionale di paratletica.

La nota della Federazione internazionale di Paratletica

"Nella giornata del 30 agosto" spiega il comunicato ufficiale, "la World Para Athletics (WPA) è stata informata di un'ingiunzione provvisoria senza preavviso, emessa da un giudice unico presso il tribunale regionale di Bonn, che richiedeva all'atleta della NPC Turchia, il signor Serkan Yildirim, di essere iscritto alle gare di atletica paralimpica maschile dei 100 m T12 e dei 400 m T12 ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024". Così si è provveduto all'iscrizione e Yldirim ha potuto partecipare, intanto però la WPA aveva fatto ricorso, poi vinto, arrivato solo dopo il successo nei 100 metri: "Solo per ottemperare all'ordinanza del tribunale, la WPA ha permesso al signor Yildirim di gareggiare" conclude la nota, "in base alle norme di classificazione WPA che ai regolamenti di qualificazione WPA per Parigi 2024 non era idoneo a gareggiare". 

148 CONDIVISIONI
91 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views