Vince la mezza maratona dominando, ma viene squalificato: aveva sbagliato strada (e gara)
Omar Ahmed è stato il primo uomo a tagliare il traguardo nella mezza maratona di 21km organizzata a Bristol domenica scorsa ma è stato squalificato dagli organizzatori perché non iscritto alla gara. L'inglese ha vinto con 4 minuti di vantaggio sul secondo classificato, Chris Thompson, stabilendo addirittura il suo personale di 1:03:08. Il problema è che la gara a cui Omar doveva partecipare era un'altra, la Great Bristol Run di 10km che si stava correndo nello stesso posto e alla stessa ora.
"All’inizio pensavo di aver imboccato il percorso giusto, ma quando sono arrivato al 10° chilometro e non ho visto lo striscione del traguardo ho chiesto indicazioni e mi hanno detto che la gara a cui stavo partecipando era la mezza maratona. A quel punto ho capito l'errore e ho pensato fosse il caso di rallentare un po’ dato che avrei dovuto percorrere altri 11 km", ha dichiarato poi il protagonista ad un giornale locale.
La gioia per la vittoria e per aver terminato la gara con il miglior tempo personale è durata poco. Gli organizzatori non hanno potuto far altro che squalificarlo dopo le proteste degli altri runner e la successiva indagine. "Le regole sono regole e in questo caso dobbiamo squalificare Omer. Applaudiamo la sua straordinaria performance ma non è lui il vincitore. L’abbiamo pure invitato alla Great Manchester Run del prossimo weekend come atleta d'elite. E ovviamente lo aspettiamo a Bristol nel 2022", ha detto Paul Foster, presidente del comitato organizzatore.
La Bristol 10km si tiene normalmente in primavera e la mezza maratona alla fine dell'estate, ma l'anno scorso entrambe le gare sono state cancellate a causa del Covid-19 e quest'anno si sono svolte in contemporanea. I corridori hanno dovuto percorrere le principali strade del centro della città, oltre alla zona del porto vicino alle rive del fiume Avon.