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Una battuta fa esplodere McGregor, poi lo scontro con l’ex calciatore: “Fuori dai miei pub!”

Conor McGregor si è lasciato andare a tweet pesantissimi contro un comico irlandese sostenuto dalla grande gloria del calcio McGrath. Finale con una proposta curiosa da parte del lottatore.
A cura di Marco Beltrami
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Con Conor McGregor c'è sempre il rischio che la situazione degeneri. Ancora una volta, piuttosto che del suo attesissimo ritorno sull'ottagono, si deve parlare dell'ennesima diatriba social che l'ha visto coinvolto. Il lottatore irlandese ha dimostrato di non controllarsi, in una discussione a tre che è diventata imbarazzante. E pensare che tutto è nato da una battuta che è stata presa malissimo dalla star della UFC, che ha iniziato a twittare e cancellare, come suo solito.

McGregor che recentemente è stato impegnato a Hollywood con il remake di Road House e non combatte dal luglio 2021 dopo la sconfitta con frattura della tibia contro Poirier, si è indignato dopo l'intervento di PJ Gallagher, attore e cabarettista irlandese. Quest'ultimo ha tirato in ballo una gaffe di una commentatrice dell'UFC che aveva definito il lottatore "britannico", inserendolo tra i miglior combattenti del Regno Unito, dimenticando il fatto che la Repubblica d'Irlanda è una nazione sovrana. Gallagher ha sottolineato: "Normalmente questo genere di cose mi fa arrabbiare, ma ma possono prendersi questo ragazzo se vogliono".

A quel punto Conor ha letteralmente perso il controllo affidando la sua reazione piccata a Twitter. Una serie di post molto violenti, sono stati pubblicati e poi cancellati dal lottatore che ci è andato giù pesante, scatenando l'indignazione di tutti. Pessimo il riferimento ai problemi di depressione fortunatamente superati da PJ Gallagher: "Tu triste piccola stron** hahahaha tua moglie ti ha lasciato e tu hai pianto sul giornale per la depressione, con la postura come un gambero. Triste stron**. Io sono l'Irlanda. Non dimenticarlo. C'è del sangue sopra la mia bandiera".

Come se non bastasse ha anche condiviso una foto di un suo combattimento del passato con Cerrone, in cui l'avversario è stato mostrato con entrambe le guance insanguinate. Un messaggio intimidatorio per Gallagher, come confermato dalla didascalia: "PJ che torna a casa".

Pioggia di critiche per il classe 1988 che sta comunque ritrovando la forma migliore, come confermato dalle foto degli allenamenti postate sui social. E McGregor ha risposto così ai suoi detrattori: "Perché dovrei chiuderla? Ha tentato di radunare pubblicamente le persone contro di me con un insulto vergognoso e anche dal nulla, il tutto mentre era un sostenitore della salute mentale sulla stampa. È il colmo dell'ipocrisia. Non lo conosco. Non ho mai parlato di lui una volta in vita mia. Uno degli insulti più pesanti che puoi dare a un uomo irlandese".

PJ Gallagher dal canto suo ha risposto a McGregor parlando delle sue condizioni di salute mentale, dimostrando quanto sia stata dura ritrovare la strada giusta: "Oggi è esattamente un anno da quando sono stato ammesso a St Pats con una malattia mentale. Questa foto su Radio Nova è stata l'ultima scattata prima che entrassi. Assolutamente lacerato dentro e spaventato a morte per quello che sarebbe successo dopo. Oggi non mi sono mai sentito meglio in vita mia. Ho avuto il privilegio di entrare in ospedale. Tutto quello che ho da dire è che, non importa quanto sei cattivo, c'è una strada per tornare indietro".

Nella vicenda è entrato in maniera decisa il terzo incomodo, ovvero l'ex calciatore Paul McGrath, grande gloria della nazionale Irlanda con ben 83 presenze all'attivo. Il classe 1959 ha supportato Gallagher, scagliandosi contro McGregor: "PJ non fa caso ai bulli, sei amato da tutti. Qualunque cosa tu faccia, non lasciare che abbia la meglio su di te". E poi ecco un messaggio diretto al lottatore: "Conor devi trovare DIO e quando busserai alla mia porta avrò il bollitore acceso per te… mio buon amico".

Gli ultimi post su Twitter di McGregor poi rimossi
Gli ultimi post su Twitter di McGregor poi rimossi

E McGregor si è difeso anche questa volta, rispondendo agli utenti: "All'inizio ero io a essere vittima di bullismo. Eppure vieni online per chiamarmi bullo". E poi ecco un nuovo lungo sfogo, questa volta contro McGrath, addirittura bandito da tutti i suoi pub: "McGrath ha sostenuto PJ, ha detto che ero un bullo. Eppure sono stato attaccato per primo. Poi ha detto che ho bisogno di Dio. McGrath non è nemmeno ammesso nei pub della zona in cui vive. La mia zona, Dublino 12. Gli è stato impedito di entrare nel pub del gate bar. È solo ipocrita tutto intorno. Meglio starne fuori Paul, non faccio il prepotente con nessuno. Rispondo alle persone quando cercano di fare le prepotenti con me. Inoltre, ora sei escluso anche da tutti i miei pub". E in conclusione ecco la proposta shock, tra il serio e il faceto: "Sfido Pj e Paul McGrath a un incontro di boxe 2 contro 1 in aiuto delle organizzazioni per la salute mentale e contro il bullismo".

E la cosa è andata avanti, con McGregor che se l'è presa anche con il figlio dell'ex giocatore, minacciandolo su Twitter in uno scontro a distanza: "Immagino che io e McGrath siamo due uguali? Ma cosa hahahahaa fermatevi! Triterò il naso del figlio e lo lascerò senza denti. Il tutto ovviamente in beneficenza".

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