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Un pesista mondiale va nelle palestre travestito da uomo delle pulizie: umilia culturisti enormi

Vladimir Shmondenko è un powerlifter di livello mondiale, ma è diventato un fenomeno social per i video in cui nelle palestre ridicolizza culturisti enormi travestito da uomo delle pulizie o pensionato. Apparentemente dotato di un fisico normale, ha una forza sovrumana che lascia a bocca aperta e con gli occhi sbarrati.
A cura di Paolo Fiorenza
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Vladimir Shmondenko è un powerlifter di livello mondiale, ma la sua fama sempre più dilagante è dovuta a quello che fa sui social, travestito nel suo alter ego Anatoly. Il 24enne ucraino va in palestre frequentate da pesisti giganteschi, camuffandosi da uomo delle pulizie o pensionato, e poi con estrema facilità sposta o solleva – anche con una sola mano – bilancieri che portano dischi per decine di chili, a volte anche centinaia negli esercizi di stacco. Inutile dire che i massicci culturisti restano umiliati e increduli per quanto hanno appena visto, dopo aver snobbato l'apparentemente magro (ma muscolosissimo sotto le mentite spoglie) Anatoly.

L'ucraino filma tutto di nascosto e poi pubblica i video sui propri profili TikTok, Instagram e YouTube, dove fanno registrare milioni di visualizzazioni. Impossibile del resto resistere alle scene in cui il finto dimesso addetto alle pulizie arriva con spazzolone e secchio e – mentre il culturista di turno rifiata tra una serie e l'altra – chiede scusa ("I'm sorry", è il suo tormentone qualsiasi cosa faccia) e sposta con noncuranza il pesantissimo bilanciere per dare una pulitina. I volti sbigottiti e gli occhi sbarrati dei presenti sono uno spettacolo e del resto chiunque al posto loro resterebbe basito.

Vedendo quell'uomo dal fisico normale, nessuno immaginerebbe di avere davanti un atleta capace di piazzarsi al terzo posto ai Mondiali GPA del 2018 nella categoria Teen 18-19. Nato nel 1999 in una fattoria di bestiame vicino al piccolo villaggio ucraino di Krishtopivka, Vladimir è rimasto affascinato dalla scoperta dei video dei bodybuilder americani dopo che Internet è arrivata in quel piccolo centro con soli 300 abitanti. Ha dunque creato la propria palestra utilizzando legno, mattoni e parti di trattori dell'era sovietica.

All'età di 15 anni Vladimir mangiava già sette pasti al giorno iperproteici a base di ricotta e uova e veniva preso in giro dai compagni di classe perché portava a scuola vaschette di farina d'avena. Crescendo ha capito che la sua strada era il powerlifting, ovvero la disciplina della pesistica in cui bisogna sollevare il massimo peso possibile nei tre esercizi multiarticolari fondamentali: lo squat, la panca piana e lo stacco da terra. Di giorno dunque lavorava come corriere e cameriere, la sera si allenava, filmando tutto sul proprio canale YouTube, fino ad arrivare alla prima gara regionale vinta.

Trasferitosi in Russia, lo scoppio della guerra non poteva lasciarlo indifferente – lui ucraino – e dunque si è trasferito a Dubai con la sua compagna, una modella anche lei molto presente su Instagram. Da lì ha spinto sempre di più la sua attività social, diventando quel fenomeno che è oggi. Se Vladimir è un powerlifter d'élite, il suo doppio Anatoly è un tizio che pesa poco più di 80 chili e ha una forza quasi sovrumana. Chi viene trollato in palestra alla fine se la ride anche lui quando scopre chi si nasconde realmente sotto quella barba: un atleta pazzesco che solleva 290 chili negli stacchi e 210 negli squat.

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