Un italiano vince la corsa più lunga (e folle) al mondo: 5.000km in 42 giorni attorno ad un isolato
Prendete un quartiere, percorretelo la bellezza di 5.649 volte senza quasi mai fermarvi se non per bere, mangiare e qualche ora di sonno, e datevi un tempo limite di 52 giorni per compiere l'impresa. Ecco a voi la "3.100 Mile Race" la corsa su strada più lunga al mondo che si disputa ogni anno da 25 anni a questa parte. E che in questa edizione, è stata vinta da un italiano – tanto per non perdere il feeling con gli incredibili successi ottenuti in uno strepitoso 2021, dagli Europei, alle bocce, dalle Olimpiadi agli Euro TriGames.
Lui si chiama Andrea Marcato, 39 anni, veneto, che ha deciso di affrontare il cosiddetto "Everest delle corse" – si consideri che la distanza totale è pari a 118 maratone "tradizionali" – riuscendo non solo a scalarlo arrivando in vetta ma facendolo prima di tutti gli altri e stabilendo il nuovo record tricolore: 4.989 metri (questa la distanza esatta) percorsi in 42 giorni, 17 ore, 38 minuti e altrettanti secondi. Non solo. Una volta giunto al traguardo, si è tolto anche la soddisfazione di percorrere gli ultimi 11 chilometri per chiudere il cerchio e coprire la distanza totale di 5 mila chilometri esatti.
Un'esagerazione, che vive da 25 anni a questa parte e che al momento ha visto solamente 49 partecipanti riuscire a concludere la maratona più lunga che ci sia. Perché oltre al percorso definito, attorno ad un unico isolato newyorkese, la "Sri Chinmoy Self-Transcendence 3100-Mile Race" ha anche un limite di tempo, stabilito in 52 giorni. Chi vuole entrare nell'albo d'oro deve percorrere la distanza con una media di quasi 60 miglia al giorno.
Ritornando all'impresa di Marcato, l'atleta italiano ha percorso il tracciato con un passo medio di 72 miglia (116 chilometri) ogni 18 ore – tra le sei del mattino e la mezzanotte – salendo anche sul podio dei più veloci al mondo (3° in assoluto) nell'aver percorso questa insolita ultra maratona. Migliorando anche il proprio record che aveva ottenuto nel 2020. A causa del Coronavirus, la "3.000 Mile Race", l'anno scorso si era infatti "allontanata" dagli Stati Uniti – per l'impossibilità di così lunghi trasferimenti – e aveva trovato rifugio in Austria, nel Granspitz Park di Salisburgo. Anche in quel caso fu proprio Marcato a vincere la gara, anche se con un tempo un po' più alto: 43 giorni, 12 ore, 7 minuti e 25 secondi.