Tyson pubblica un video dei suoi allenamenti: i tifosi chiedono di annullare il match con Jake Paul
Mancano meno di tre mesi all'incontro di boxe tra Mike Tyson e Jake Paul, che avrà luogo il prossimo 20 luglio sul ring di Arlington in Texas, e l'attesa sale sempre di più, preannunciando un record di ascolti senza precedenti per Netflix, che trasmetterà il combattimento in esclusiva. La notevole differenza di età tra i due contendenti ha sollevato polemiche al momento dell'annuncio del match, visto che l'ex campione del mondo dei pesi massimi avrà 58 anni quando salirà sul ring per affrontare il 27enne youtuber che è diventato pugile (9-1 il suo record), ma le opinioni al riguardo sono cambiate drasticamente col passare delle settimane. Fino ad arrivare al punto che adesso sono in molti a pensare che Tyson distruggerà in pochi secondi Paul e qualcuno chiede addirittura di annullare l'incontro – dopo aver visto l'ultimo video degli allenamenti di ‘Iron Mike' – per salvare la vita del suo avversario.
Nell'ultimo filmato postato da Tyson sui propri social, si vede il pugile di Brooklyn scagliarsi con selvaggia e primitiva violenza contro il suo allenatore Rafael Cordeiro, che a fatica riesce a contenere la potenza dell'ex numero uno dei massimi. Quello che si vede è un Mike in grande forma, con poco grasso corporeo e sequenze veloci e precise di pugni che sembrano sul punto di spaccare i pad posti sulle mani del suo trainer. Quanto alla forza contenuta nei medesimi pugni, si sa che la potenza è l'ultima qualità ad abbandonare un pugile: se poi parliamo di uno dei più grandi picchiatori nella storia della boxe, fossimo in Jake Paul saremmo un pochino preoccupati, così come lo sono suo padre e la sua fidanzata.
E preoccupati lo sono anche i tantissimi che hanno visto – a milioni – il video pubblicato da Tyson: molti di loro hanno indirizzato messaggi a Paul perché ci ripensi, non salga sul ring texano e si salvi i connotati. "Jake, puoi ancora dire di no", ha scritto una tifosa. "Wow, se anche solo uno di quei pugni va a segno, Paul sarà in terapia intensiva", ha commentato un altro. E ancora: "Guarda la faccia del suo allenatore, ha paura per la sua vita".
C'è chi poi vede nel combattimento un modo facile per arricchirsi : "Se Mike sarà lo sfavorito dei bookmakers, giocatevi la casa su di lui. Sono soldi gratis". Qualcuno ha così pochi dubbi sull'esito dell'incontro che arriva a sostenere che qualsiasi altro risultato sarà sospetto: "Se Tyson non vincerà, sarà un match combinato". Tra meno di tre mesi sapremo se Paul sarà sopravvissuto oppure se sarà riuscito a sfiancare il suo avversario molto meno giovane, allungando il match oltre la capacità di resistenza del quasi 60enne Tyson.