Tragedia al meeting di Dusseldorf: giudice di gara ucciso da un giavellotto
Il mondo dell'atletica è sotto choc, dopo quanto accaduto ieri al Rather Waldstadion di Dusseldorf, in Germania, teatro di un meeting di atletica per giovani. Un giudice di gara è stato trafitto a morte da un giavellotto. Secondo le prime ricostruzioni, l'uomo, 75 anni, addetto alla misurazione dei lanci, sarebbe entrato in campo con troppo anticipo. Quindi la tragedia. «E' stato colpito alla testa, nella guancia, e anche alla carotide» ha detto Michael Sandforth, portavoce dei vigili del fuoco di Dusseldorf, a The Local.
Lo sfortunato è stato immediatamente soccorso dal medico di emergenza dell'impianto. Quest'ultimo si è subito reso conto che il giudice di gara necessitava di cure specialistiche, tuttavia le ferite riportate all'arteria carotide hanno reso impossibile il suo trasporto in un ospedale adibito a queste eventualità. Il 75enne è stato, dunque, condotto d'urgenza alla clinica universitaria della città. Nelle prime ore di oggi, però, i medici ne hanno annunciato il decesso.
Non è la prima volta che un giavellotto colpisce uno dei protagonisti di un evento di atletica. Era accaduto già nel 2007 al Golden Gala di Roma, quando il lunghista francese Salim Sdiri fu colpito a un rene dall'attrezzo. In quell'occasione l'atleta se la cavò con due settimane di convalescenza.