Tra Floyd Mayweather e gli youtuber Jake e Logan Paul finisce in rissa già prima del match

Quella tra Floyd Mayweather e Logan Paul, ex youtuber statunitense trasformatosi in pugile, sarebbe dovuta essere solo un'esibizione, ma probabilmente Money non avrà intenzione di affrontare tranquillamente il match dopo quanto accaduto negli ultimi tempi. I due combatteranno il 6 giugno all'Hard Rock Stadium di Miami dopo che la sfida, inizialmente programmata a febbraio, è stata rimandata a causa della pandemia. Il quarantaquattrenne, che si è ritirato dopo il match vinto contro Conor McGregor nel 2017, tornerà sul ring, dove affronterà il più grande dei fratelli Paul, il quale ha preso parte a un solo combattimento professionistico, perso nel 2019 contro lo youtuber KSI.

Cosa è successo tra Mayweather e Jake Paul

A far arrabbiare Floyd, però, è stato il fratello minore di Logan, Jake Paul, con il quale ha avuto una discussione piuttosto accesa durante la promozione dell'evento del 6 giugno. Inizialmente, i due si sono affrontati verbalmente a distanza decisamente ravvicinata, come accade sempre prima di match del genere, ma poi la discussione è degenerata. Jake Paul, con una mossa decisamente audace, ha rubato il cappellino dalla testa di Mayweather, cercando poi di divincolarsi tra la folla che li circondava. Il fratello di Logan, però, non ci è riuscito ed è stato travolto dalla rabbia di Floyd, che l'ha colpito al volto. I due sono stati divisi dai loro bodyguard e il ventiquattrenne è riuscito a mettere in salvo il cappellino di Money, nascondendolo sotto la maglietta. Oltre al suo trofeo, però, ha guadagnato anche un occhio nero e diverse ferite alla bocca.

Le parole di Jake Paul dopo la rissa

In una storia su Instagram, Jake Paul ha poi affermato di non essere stato colpito dall'ex pugile, bensì da una sua guardia del corpo che lo avrebbe ridotto in quel modo. In un'intervista a Tmz, lo youtuber ha chiarito la vicenda, affermando come si fosse trattato di uno scontro vero, non di finzione:

Mi piacerebbe che fosse stata una messa in scena, ma non è stato divertente per nessuno. Doveva essere una piccola conferenza stampa carina per entusiasmare la gente in vista della sfida. La serata del match sarà la più pazza che abbia mai avuto luogo nella storia degli sport da combattimento. Il mio messaggio per Mayweather è questo: ti riporteremo indietro quel cappello, Floyd.