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Tour de France, Nibali resiste sotto la pioggia londinese e mantiene la maglia gialla

Nella tappa odierna, da Cambridge a Londra, il corridore italiano ha tagliato il traguardo con il gruppone rimanendo, comunque, leader della corsa. Domani la prima tappa “francese” della Grand Boucle.
A cura di Alberto Pucci
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A pochi passi dalla Regina, il Re in giallo è salito ancora una volta sul gradino più alto del podio. Parla sempre più italiano il Tour de France che, dopo tre tappe in Inghilterra, sbarcherà finalmente in Francia con i 163 chilometri e mezzo della Tourquet Paris Plage – Lille. Vincenzo Nibali, sotto l'immancabile pioggia di Londra, ha infatti mantenuto la maglia gialla e la testa della corsa con due secondi di vantaggio su Sagan, Albasini, Van Avermaet e Froome. Nella "frazione" che portava da Cambridge a Londra, il messinese ha terminato la gara al 29esimo limitando i danni: "La corsa è andata molto bene – ha dichiarato Nibali ai microfoni di Rai Sport – C'è stata alleanza in gruppo per far arrivare la tappa in volata e nel finale siamo stati lontani dai guai. La testa è rivolta alla tappa di mercoledì sul pavè, molto difficile e pericolosa". Sul traguardo di Buckingham Palace, i tifosi hanno potuto applaudire la vittoria di Marcel Kittel (Giant Shimano), seguito da Peter Sagan (Cannondale) e dall'australiano Mark Renshaw (Omega Quick Step). Tra di loro anche un curioso Josè Mourinho che ha ricevuto in regalo, dal connazionale Rui Costa, la maglia da Campione del Mondo di ciclismo. Primo degli italiani, nella tappa odierna, si è piazzato Daniel Oss che ha chiuso la tappa londinese in decima posizione.

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