TNA: doping, Schwazer squalificato per 3 anni e mezzo
Squalifica di tre anni e mezzo per Alex Schwazer. Lo ha deciso il Tribunale nazionale antidoping (TNA). La procura del Coni aveva chiesto 4 anni di stop per l'ex marciatore e oro olimpico trovato positivo all'Epo prima dei Giochi di Londra. Schwazer potrà tornare alle gare il 30 gennaio 2016. L'Ufficio di Procura Antidoping ne aveva disposto il deferimento per violazioni degli articoli 2.1, 2.2, 2.6 e 3.2 del Codice WADA, per la positività all'Epo del 30 luglio scorso, a Racines, che gli è costata la partecipazione ai Giochi di Londra, oltre che per acquisto e possesso di sostanze dopanti (Eritropoietina e Testosterone) e per essersi avvalso della consulenza/prestazione professionale di Michele Ferrari, medico inibito dall'ordinamento sportivo. L'ufficio di procura antidoping è rappresentato dal procuratore capo Ettore Torri, dai procuratori Anita Greco e Mario Vigna e dal consulente Paolo Borrione. Il collegio difensivo dell'atleta è invece composto dagli avvocati Gerhard Brandstaetter e Thomas Tiefenbrunner, e dai consulenti Giuseppe Lippi e Evelyn Brandstaetter.