Tamberi shock prima delle Olimpiadi: “Ho un calcolo renale, sono sdraiato in un letto impotente”
Gianmarco "Gimbo" Tamberi rischia di non partecipare alla gara di salto in alto delle Olimpiadi di Parigi. Come sta il campione italiano che a Tokyo 2021 conquistò l'oro ex-aequo con con il qatariota Barshim? La risposta è nelle condizioni di salute attuali: ha la febbre alta, è a letto sofferente per colpa di un calcolo renale. È lui stesso a rivelarlo in un messaggio condiviso sui social in cui esprime ansia, rabbia, stupore, preoccupazione. Tutto. "Incredibile… Non può essere vero – si legge nell'incipit del test a corredo dell'immagine -. Ieri, 2 ore dopo aver scritto ‘me lo merito' sui social, ho avvertito una fitta lancinante ad un fianco. Pronto soccorso, tac, ecografia, analisi del sangue. Probabile calcolo renale. E ora mi ritrovo, a 3 giorni dalla gara per cui ho sacrificato tutto quanto, sdraiato in un letto, impotente, con 38.8 di febbre".
Le condizioni di Tamberi a un giorno dalla partenza per le Olimpiadi
Il 1° agosto aveva ricordato con un video la bellissima estate di 3 anni fa e dell'oro messo al collo nell'edizione dei Giochi in Giappone. A distanza si pochi giorni ha l'animo in subbuglio, la testa affollata da cattivi pensieri. È sdraiato in un letto d'ospedale, con l'ago di una flebo conficcato nel braccio. Le sue condizioni di salute, al momento, non gli permettono di gareggiare. Lo spiega tra le righe e sta malissimo, sia dal punto di vista fisico sia emotivo. "Sarei dovuto partire oggi per Parigi e iniziare il mio percorso verso questo grande sogno e invece sono stato consigliato di posticipare il volo a domani, nella speranza che, con un po' di riposo, questo incubo finisca".
Il suo volto è una maschera di dolore, gli fa male tutto e teme di dover rinunciare alla prova per la quale s'è preparato a lungo, di uscire di scena sul più bello proprio quando stava per toccare a lui. È come morire dentro ma non ha alcuna intenzione di arrendersi. Farà il possibile per essere al suo posto. "Non mi resta che aspettare e pregare… Non mi merito tutto questo, ho fatto di tutto per questa Olimpiade, di tutto. Non me lo merito davvero. Una sola cosa è certa, non so come ci arriverò, ma io in quella pedana ci sarò e darò l'anima fino all'ultimo salto, qualsiasi sarà la mia condizione. Lo giuro a voi ma ancora prima lo giuro a me stesso!".
Quando gareggia Tamberi alle Olimpiadi di Parigi
Una corsa contro il tempo. Tamberi oggi è in un letto d'ospedale. Se il fisico (e la buona sorte) lo aiuteranno, ce la farà a essere presente in pedana mercoledì 7 agosto quando, alle 10:05, iniziano le qualificazioni del salto in alto maschile. Magari "Gimbo" stupisce ancora una volta tutti e confeziona un'altra impresa pazzesca come nel Sol Levante così da giocarsi tutto nella finale in programma sabato 10 agosto a partire dalle ore 19:10.
Tamberi proverà (anche) così a regolare i conti con la malasorte che sembra averlo preso di mira. Da portabandiera della delegazione italiana è stato protagonista di un episodio altrettanto imbarazzante quanto inverosimile: perse la fede matrimoniale durante la sfilata a bordo del battello che traghettava gli azzurri lungo la Senna. Nei giorni che hanno preceduto la partenza per la Francia un infortunio muscolare ne ha messo in discussione la presenza nella lista degli atleti azzurri e la partecipazione ai Giochi.