Tamberi replica a chi lo ha criticato per la dieta: “Devo rispondere a chi scrive senza informarsi”

Gianmarco Tamberi ha vissuto un'Olimpiade molto sofferta che si chiusa con un malinconico undicesimo posto. Il sogno medaglia è svanito molto presto nella finale del salto in alto sabato scorso, a causa di seri problemi fisici, più precisamente delle atroci coliche renali. Coliche che lo hanno debilitato nei giorni precedenti e lo hanno portato in ospedale a poche ore dalla gara. La dieta di Gimbo è diventato oggetto di discussione, anche al di fuori dello sport. I chili persi dal campione olimpico 2021 sono stato un tema importante. Tamberi ha provato a mettere il punto esclamativo alla discussione con un breve, ma chiarissimo stato sul suo profilo Instagram.

Le complicatissime Olimpiadi di Tamberi

Da campione olimpico in carica, nonché campione mondiale ed europeo, Gimbo si è presentato a Parigi. Le Olimpiadi 2024 non le ricorderà con piacere. Ha fatto da portabandiera, sì, ma ha perso la fede, poi è tornato a casa e a pochi giorni dalla sua gara, il salto in alto, è finito in ospedale a causa dei calcoli renali. Ha tremato, ma pur non al meglio si è imbarcato per la Francia ed è arrivato a Parigi, le qualificazioni le ha superate con il brivido, si sperava potesse stare meglio. Invece non è stato così. A poche ore dalla fine, Gimbo è finito di nuovo in ospedale. La finale l'ha disputata, ma si capiva, solo a guardarlo, che non stava bene. Subito fuori: undicesimo posto. Niente medaglia bis alle Olimpiadi.

Nelle ore successive si è parlato ovunque di Tamberi. In tanti lo hanno esaltato per la sua dedizione, non ha mollato, non stava bene, non aveva chance, ma è stato lì e ci ha provato. Applausi lo stesso per Gimbo, che però ha ricevuto anche tante critiche. Nel mirino ci è finito per la sua dieta, che lo ha portato a perdere cinque chili nell'ultimo mese. Ne hanno parlato davvero in tantissimi, lo hanno fatto gli esperti ma anche chi ne sa poco.

Tamberi risponde a chi parla della sua dieta

Tamberi ha letto evidentemente tanto su questo tema e ha risposto a chi in parole semplici ha scritto che le coliche renali sono state prodotte da un'eccessiva diminuzione del suo peso. Su questo punto Gimbo non transige e su Instagram ha scritto: "Giusto per dare qualche informazione in più a chi scrive senza informarsi… È l’aumento di peso che porta a un maggiore rischio di coliche renali, non la perdita di peso".

L'azzurro, che è il capitano della nazionale dell'atletica, il giorno seguente alla finale aveva voluto ringraziare sempre sui social chi lo ha sostenuto: "Voglio solo dirvi grazie….Grazie a tutti voi perché state trasformando, con le vostre parole, in un impresa quello che io vivo dentro di me come una delusione ed un enorme fallimento. Grazie di essermi stati al fianco e per avermi sostenuto in una settimana fisicamente ma soprattutto mentalmente devastante. Grazie perché seppur consapevole di uscirne sconfitto, ora che questa agonia è finalmente finita, una piccola vittoria riesco a vederla, e questa vittoria siete voi. L'infinità di persone che ieri ha creduto in me, nonostante tutto, mi commuove. Avrei voluto vincere anche solo per voi, per rendervi fieri di me come mai prima d'ora… Ma vi garantisco che in questo momento, leggervi e sentirvi comunque orgogliosi anche solo per averci provato, riempie una parte di questo grande vuoto che ora sento dentro. Grazie dal profondo del mio cuore a tutti voi".