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Olimpiadi Parigi 2024

Tamberi non trattiene le lacrime in diretta tv dopo quanto accaduto alle Olimpiadi: “Non lo meritavo”

Gianmarco Tamberi non riesce a credere a quanto accaduto durante queste Olimpiadi di Parigi 2024. L’atleta azzurro è distrutto dopo quanto accaduto: “Non me lo meritavo”.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Gianmarco Tamberi non riesce a credere a quanto accaduto durante queste Olimpiadi di Parigi 2024. L'atleta azzurro, medaglia d'oro a Tokyo 2020-21 nel salto in alto, non è riuscito nell'impresa di bissare quel successo. Il portabandiera italiano è stato vittima di una colica renale che tra domenica e ieri notte ha fortemente compromesso il suo cammino in questi Giochi. Dopo aver mancato anche il terzo salto in 2.27, Tamberi è stato eliminato in finale crollando definitivamente in un pianto inconsolabile tra le braccia del suo allenatore e del suo team.

Ai microfoni Rai l'azzurro ha spiegato nel dettaglio tutto ciò che è successo non trattenendo le lacrime: "Mi spiace da morire perché nonostante tutto quello che è successo mi ero convinto di poter fare qualcosa – ha spiegato -. Ho lavorato tanto per questa gara ma non riesco a essere critico con me stesso. Ora cerco solo di stare tranquillo e non pensare a quello che è successo in questi giorni perché non riesco ad accettarlo". A quel punto Tamberi si mette le mani in faccia per nascondere l'emozione.

L'abbraccio di Tamberi col suo team dopo la gara.
L'abbraccio di Tamberi col suo team dopo la gara.

Le parole di Tamberi che non trattiene l'emozione durante l'intervista

Gimbo in realtà ha parlato anche di futuro dopo quanto accaduto: "Parigi era la mia ultima vera gara a cui ho dedicato la vita. Io lo sport lo affronto e non mi sono mai fermato a guardare perché non ero mai soddisfatto delle cose fatte – ha aggiunto – Mi dispiace da morire, perché non me le meritavo, sono sincero nel dire che non me lo meritavo quello che è successo questa notte e domenica scorsa perché ho dato tutto me stesso allo sport e non ho mai cambiato la mia vita per i successi ottenuti solo perché volevo continuare ad essere qui fino ad oggi con la stessa fame".

Tamberi fino all'ultimo ha pensato davvero di poter compiere un autentico miracolo sportivo: "La fame c'era ma mancava tutto il resto – ha proseguito -. Il giorno che mi hanno detto che avrei fatto il portabandiera è stata una grande soddisfazione ed un onore immenso che forse non ho ancora realizzato perché ho cercato sempre di tenere lontane le emozioni per concentrarmi al 100% nel salto forse sbagliando a questo punto perché se succede quello che è successo di perdi tanto per strada, anche una famiglia che avremmo potuto fare tre anni fa….".

Tamberi ringrazia il pubblico italiano per il supporto

A questo punto Tamberi deve interrompersi per l'emozione e poi conclude: "Ci ho provato fino alla fine – spiega -. Sono entrato in pedana dicendomi di dimenticare quello che era successo, ma non ce l'ho fatta, ci ho provato anche con il supporto del pubblico sentendo l'affetto anche di tutti gli italiani in questi giorni. Grazie a chi mi ha dato la forza di crederci e mi dispiace sia andata così ma ho fatto davvero tutto quello che poteva fare. Ma è andata male".

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