Tamberi e suo padre non si parlano: “Entrambi non ne potevamo più, il rapporto è rovinato”
Gianmarco Tamberi è un atleta straordinario, ha vinto tutto e lo ha fatto nell'arco di due anni: prima le Olimpiadi, poi gli Europei e infine i Mondiali. E naturalmente non vuole fermarsi. Ai Giochi di Parigi proverà a essere grande protagonista e cercherò di farlo anche senza il papà, che dopo essere stato a lungo il suo coach e anche fuori dalla sua vita. Gimbo e il padre non si parlano più.
Che Tamberi fosse un predestinato si sapeva, alle Olimpiadi di Rio era tra i favoriti, ma un infortunio alla vigilia lo tolse di mezzo. Quel momento è stato determinante, come ha raccontato in un'intervista a Il Giornale: "Spesso si dice Gimbo ha vinto questo e quello ma io verrei che si parlasse soprattutto dell’infortunio alla vigilia di Rio 2016, di quel che ho imparato. È il punto cardine della mia storia personale. Perché rialzarsi quando si cade e perde tutto vale molto più di tutto il resto".
Quel momento poteva essere devastante, ma lui non ha mai mollato e ha raggiunto nel tempo tutti i traguardi che desiderava, nessuno nemmeno in famiglia immaginava che avrebbe vinto tutto: "All'epoca è stata dura vedere gli occhi di una mamma, di una moglie che ti guardano con tenerezza perché sanno che quello che stai inseguendo è impossibile. Questa cosa mi distruggeva".
Invece Gimbo non ha mollato, ha risalito la china e ha vinto tutto e lo ha fatto nel suo stile, mostrando le sue emozioni e il suo carattere ogni volta che è in pedana. E ora è in lizza anche per il ruolo di portabandiera alle Olimpiadi 2024, anche se Paltrinieri sembra favorito: "So di essere uno dei papabili, ma c'è Gregorio Paltrinieri che merita altrettanto. Lui è un atleta straordinario e se toccherà a lui non sarebbe sbagliato. Non lo vedrei come un torto del presidente Malagò. Inoltre Greg è un amico, sarebbe bello condividerla insieme".
Un anno e mezzo fa Tamberi ha rotto il sodalizio con il padre, accadde prima dei Mondiali dell'Ohio. Di tanto in tanto l'argomento torna forte e Gimbo non si tira indietro. E oggi, amaramente, dichiara che il rapporto con il papà è totalmente compromesso. I due purtroppo non si parlano più: "Il rapporto si è rovinato a tal punto che ad oggi è compromesso e se il tempo lo sistemerà, ancora non posso saperlo. Praticamente non ci parliamo più. Credo che essere genitore non debba mai discostarsi dall’essere papà. Cioè genitore è uno che insegna a vivere e mio padre lo è stato in maniera esemplare. Però è mancata la parte da papà, quella di spiegarti le cose con amore".
E a quelle parole ha fatto seguito una riflessione sulla sua famiglia: "La mia famiglia non è stata molto unita, i miei hanno divorziato, il rapporto con mio padre non è mai stato un bel rapporto, tutt’altro. Non ho vissuto in una famiglia ideale, non stavo bene a casa, avevo 17 anni e ho praticamente vissuto in casa di Chiara, mi hanno dato molto i suoi genitori, Piergiorgio e Francesca, innamorati a 55 anni come lo siamo io e la loro figlia. Mia mamma mi ha dato tanto amore, papà non è che non mi abbia dato amore, me l’ha dato in modo diverso".