Svolta nel caso dell’omicidio dell’atleta keniana Agnes Tirop: arrestato il marito
Svolta nel caso dell'omicidio dell'atleta keniana Agnes Tirop. Oggi infatti a Mombasa è stato arrestato il marito con l'accusa di aver ucciso l'atleta 25enne che, dopo aver conquistato due bronzi ai Mondiali di Atletica, si era piazza quarta nelle ultime Olimpiadi di Tokyo 2020.
La donna era stata trovata morta con ferite d'arma da taglio all'addome nella sua casa nel centro di addestramento ad alta quota di Iten, nel Kenya occidentale, nella giornata di ieri. E subito i sospetti erano ricaduti proprio sul marito, che si era reso irreperibile ed era quindi ricercato dalla polizia, perché i vicini di casa avevano testimoniato di aver sentito una violenta discussione tra i due poche ore prima che fosse rinvenuto il corpo senza vita dell'atleta che da appena un mese deteneva il record del mondo nei 10mila metri di corsa su strada (30'01" fatto segnare all'evento Adizero Road to Records a Herzogenaurach, in Germania. .
Ad alimentare i sospetti il fatto che Agnes Tirop, proprio in seguito ad un litigio con il marito, nell'ultimo periodo avesse vissuto negli alloggi di un campo di atletica ed era tornata a casa soltanto due giorni prima della sua morte in seguito ad una riconciliazione con l'uomo forzata da parenti e amici. Secondo la dichiarazione della polizia, inoltre, il sospettato era in fuga alla guida di un'auto privata quando è stato arrestato a Changamwe, un sobborgo della seconda città più grande del Kenya Mombasa. A riguardo il presidente della Federazione di Atletica del Kenya Jackson Tuwei ha dichiarato di volere indagini rapide e complete per portare alla luce cosa ha portato alla tragica morte della giovane atleta.