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Sul mega schermo compare l’hockeista il cui pattino ha ucciso Adam Johnson: c’è una standing ovation

Definito da molti “un assassino” per il colpo di pattino che ha ucciso Adam Johnson durante una partita di hockey su ghiaccio, il canadese Matt Petgrave ha ricevuto l’appoggio del pubblico della sua squadra: quando la sua foto è apparsa sul mega schermo all’interno dell’arena di Sheffield, è partita una standing ovation degli 8000 spettatori presenti.
A cura di Paolo Fiorenza
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Sono passate due settimane da quando Adam Johnson ha perso tragicamente la vita durante una partita di hockey su ghiaccio in Inghilterra, dopo che in uno scontro di gioco il pattino di un avversario gli ha reciso l'arteria carotide. La quantità di sangue riversatati sul ghiaccio rese subito evidente la gravità dell'incidente. I soccorsi furono immediati ma vani: fu impossibile salvare il 29enne americano. In molti, nei giorni successivi, hanno puntato il dito contro il giocatore il cui pattino aveva colpito Johnson, Matt Petgrave, arrivando anche a definirlo "assassino". La zia dell'ex NHL – parlando a nome della famiglia – ha chiesto "un'indagine completa" sulla vicenda.

"Non puoi prendere a calci qualcuno e tagliargli la gola – ha detto qualche giorno fa Kari Johnson – Mio nipote era alto più di un metro e 80, che tu perda l'equilibrio o meno, avere quella gamba sollevata così in alto e fare un movimento di calcio come ha fatto lui, è semplicemente inaccettabile. Era semplicemente inutile, nessuno lo ha toccato. Sono sicura che il signor Petgrave probabilmente non ha nemmeno pensato alle conseguenze che sarebbero potute derivare da una cosa del genere, ma arriva un momento in cui devi capire che quello non è hockey. Voglio solo che l'indagine sia fatta bene, anche se non riporterà indietro mio nipote".

Il Petgrave di cui ha parlato la donna è il 31enne canadese Matt Petgrave, che non tutti peraltro reputano responsabile per la tragica fine di Johnson. Sicuramente non i tifosi della sua squadra, gli Sheffield Steelers, che sono tornati sul ghiaccio per la loro prima partita casalinga da quel drammatico giorno. Il pubblico dell'Utilita Arena di Sheffield ha manifestato tutto il proprio appoggio a Petgrave, dopo anche aver reso omaggio all'inizio del match al defunto giocatore dei Nottingham Panthers con un minuto di silenzio e poi applausi mentre i giocatori battevano i loro bastoni sul ghiaccio.

Petgrave non è stato incluso nella rosa degli Steelers per giocare la partita, ma quando la sua foto è apparsa sul mega schermo all'interno dell'arena, è partita una standing ovation degli 8000 spettatori presenti, che si sono alzati in piedi per applaudire il loro giocatore e fargli arrivare la propria vicinanza in un momento non facile per lui, travolto da accuse terribili e minacce anche via social.

La polizia del South Yorkshire ha avviato un'indagine sulla morte "tragica e senza precedenti" di Johnson, affermando che, a causa della "natura complessa" dell'incidente, "un'indagine più ampia richiederà del tempo". Petgrave nel frattempo non è stato visto in pubblico dopo la tragedia, ma secondo chi gli sta vicino è rimasto "assolutamente sconvolto" dall'accaduto, ricevendo messaggi orribili sui social.

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