Strongman Run 2015: a Rovereto il sipario su un’edizione da record
Sono stati Paolo Gallo, con un tempo di 1h e 22′ e Susanne Kraus, in 1h e 34′, i vincitori dell'ultima tappa della Strongman Run 2015, andata in scena nell'ultimo weekend a Rovereto. Una chiusura con il botto per la manifestazione che ogni anno riesce a coniugare chilometri da percorrere (20 nell'ultima uscita), ostacoli da superare (di ogni tipo) e un pizzico di sana pazzia dettata dai travestimenti con cui molti scelgono di affrontare l'avventura (date un'occhiata alla fotogallery per avere un'idea).
E nel capoluogo trentino, sulle rive dell'Adige che da quattro anni ospitano la obstacle race targata Fisherman's Friend, è andata in scena una battaglia al solito divertente e faticosa, con i 20 chilometri del percorso sviluppati all'interno e fuori le mura cittadine. Ventotto in tutto gli ostacoli che i runner hanno dovuto superare: 15 container, 200 balle di fieno, 9.000 copertoni, 500 metri di corde elastiche, 3 reti grandi da carico e uno scivolo incredibile. Ma non sono mancate neanche montagne di sabbia, una vasca di schiuma, una salita piena di tornanti con passaggi nel fango, in acqua e per finire una vera piscina olimpica da 50 metri.
Insomma un "corso accelerato di sopravvivenza" più che una race tradizionale, alla quale hanno preso parte 4567 corridori che hanno portato a 7600 il numero complessivo dei partecipanti delle tre tappe 2015 della manifestazione (considerando i 2000 iscritti del 9 maggio a Bibione e i 1000 di San Vittore Olona dello scorso 6 giugno). Numeri in crescita rispetto alle precedenti annate, che dimostrano un'attenzione crescente per questo tipo di eventi che riescono a coniugare più attività in una. Adesso non resta che attendere il programma del prossimo anno e cominciare a prepararsi per arrivare pronti agli appuntamenti 2016.