Strepitoso Iliass Aouani, l’italiano è il nuovo campione d’Europa nella maratona: progressione micidiale

Strepitosa impresa del 29enne maratoneta milanese Iliass Aouani che si è imposto nella maratona dei Campionati Europei su strada, sbaragliando l'intera concorrenza e facendo la differenza nel finale con un ultimo chilometro straordinario per tattica e progressione. Così ha chiuso con il miglior tempo prendendosi la medaglia d'oro e il titolo continentale beffando i suoi avversari che, malgrado gareggiassero per lo stesso paese, Israele, non sono riusciti ad avere la meglio.
Il tempo con cui Aouani ha chiuso la maratona, è stato di 2h 09:05 e si tratta del risultato più bello della carriera per l’alfiere delle Fiamme Azzurre, che il 19 marzo 2023 siglò il record italiano (2h07:16) poi migliorato nel corso del 2024 da Yeman Crippa (2h06:06) e Yohanes Chiappinelli (2h05:24). L'Italia non saliva sul gradino più alto della maratona ai Campionati Europei dal lontano 2014 quando a trionfare fu Daniele Meucci. Prima di lui altri due maratoneti riuscirono nell'impresa: Gelindo Bordin (1986 e 1990), Stefano Baldini (1998 e 2006).
La gara di Aouassi e la sua progressione nel finale
Aouassi ha avuto la meglio riuscendo a battere gli israeliani Gashau Ayale, Maru Teferi e Haimro Alame: il milanese ha dimostrato di avere una buonissima gamba e ha optato per una scelta tattica alla fine che ha ripagato nel migliore dei modi. Il 29enne è rimasto lucidissimo dal punto di vista delle scelte in corsa e ha interpretato la parte conclusiva di gara con grandissima sagacia tattica che gli ha permesso di fare la differenza nel momento decisivo: nell’ultimo chilometro, staccando progressivamente Alame e Teferi, gli unici due rimasti al suo passo, prima di involarsi da solo al traguardo e staccare il successo che è valso l'oro continentale.
La progressione di Aouani: 15:44 al quinto chilometro, 31:01 al decimo, 45:52 al quindicesimo, 1h00:59 al ventesimo, 1h04:08 alla mezza, 1h15:41 al venticinquesimo, 1h30:55 al trentesimo, 1h46:41 al trentacinquesimo, 2h02:26 al quarantesimo.