Strepitosa Italia alle Paralimpiadi, due ori in 5 minuti: Gilli e Raimondi straordinari in vasca
Carlotta Gilli strepitosa nella finale dei 200 misti dove ha conquistato il secondo oro alle Paralimpiadi di Parigi, la quinta medaglia di questa edizione e la decima in totale contando anche Tokyo 2020. Uno straordinario successo per la 23enne atleta paralimpica di Torino. Malgrado avesse il gap della frazione a rana e nello stile libero, il vantaggio cumulato nei primi due parziali (delfino e dorso) ha permesso a Gilli di non perdere la prima posizione. Qualche istante più tardi, l'Italia paralimpica di nuoto si ripete: tocca a Stefano Raimondi a impartire la sua superiorità, conquistando l'oro (il suo terzo in questa edizione) nella finale dei 100 farfalla.
La finale dei 200 misti di Carlotta Gilli: una gara perfetta
Tanta attesa per Gilli che era chiamata all'impresa con cui concludere queste Paralimpiadi già dorate e divenute perfette. Nei 200 misti il problema era caratterizzato dalla seconda parte di gara, con le due frazioni a rana e a stile libero da sempre il classico Tallone d'Achille. Ma la 23enne campionessa azzurra ha saputo tirar fuori il meglio di sé mantenendo la prima posizione dal primo all'ultimo metro, riuscendo anche a vincere l'enorme fatica di questi giorni: era la 10a gara in soli 5 giorni e un crollo poteva essere prevedibile.
L'emozione di Gilli, più forte della stanchezza: "Ancora più difficile di Tokyo"
Carlotta Gilli ha resistito al ritorno prepotente dell’americana Olivia Chambers, che ha recuperato ma non è riuscita a recuperare il gap iniziale: "Oramai si sa che la mia frazione a rana non sia delle migliori" ha detto Gilli nel post medaglia d'oro. "Sapevo che dovevo partire forte e che mi avrebbe raggiunto e che poi a stile libero dovevo dare tutto quello che c'era. Mi sono difesa dicendomi di dare tutto ciò che potevo e avevo".
Gilli rivive la finale che è valsa l'oro: "L'ho vista avvicinarsi e allora ho messo giù la testa e sono andata a cannolo. Ho sempre detto che sarebbe stato molto più tosto di Tokyo con avversarie nuove e che vanno molto più forte… l'avete visto tutti. Qui è tutto bellissimo, sono felicissima di aver vinto la medaglia del metallo che volevo e ora lo sposso dire. L'emozione più forte è averlo fatto davanti a parenti e amici che erano qui presenti sugli spalti".
Stefano Raimondi si prende l'oro nei 100 farfalla
Straordinario qualche istante più tardi Stefano Raimondi che governa la finale dei 100 farfalla nel modo migliore stampando il campione del mondo, l'australiano Safy in una gara a dir poco perfetta: subacquea meravigliosa e poi lo sprint finale con un tempo di 55.02 che gli vale la medaglia d'oro, la terza in questa spettacolare Paralimpiade francese.
"Molto affaticato, non riuscivo a staccare gli altri come avrei voluto. Tutti gli allenamenti che ho fatto sono serviti per tenere duro negli ultimi 15 metri tenendo alta l'intensità" ha spiegato Raimondi subito dopo la vittoria. "Ogni gara è a sé, sapevo che ero il favorito e allora ho investito molto in questa gara. In realtà volevo scendere sotto il 55, ma avevo la tensione addosso e la sentivo molto. Ma sono felice per questo risultato".
Il medagliere dell'Italia alle Paralimpiadi di Parigi
Sale l'Italia nel medagliere e compie un doppio balzo in avanti con questi ultimi straordinari due ori conquistati nel nuoto. Adesso l'Italia è al sesto posto assoluto con 34 medaglie in totale. Ben 10 d'oro, 8 d'argento e 16 di bronzo.