Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta: magnifico bronzo del canottaggio nei pesi leggeri
Ancora due medaglie nel canottaggio azzurro alle Olimpiadi di Tokyo e l'Italia festeggia così un medagliere che si incrementa e arriva a 18 allori complessivi. A sorridere per il bronzo conquistato nella notte italiana sono Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, che si sono cinti al collo la medaglia di bronzo nella categoria dei pesi leggeri maschile. Era una conferma che l'Italia attendeva da 21 anni.
L'Italia del canottaggio dunque, torna sul podio col doppio pesi leggeri maschile ai Giochi Olimpici dopo una attesa che sembrava infinita. L'ultima volta che siamo riusciti a salire sul podio in questa categoria era 21 ani fa quando Elia Luini e Leonardo Pettinari si presero l'argento a Sydney 2000. Adesso Sono Oppo e Ruta a godersi il proprio momento di fama e gloria, autori di una autentica impresa in una finale combattutissima.
Il favoritissimo equipaggio irlandese è il più temuto ma c'è anche la Germania che prova subito a scompigliare le carte sulla tavola con una partenza imperiosa. Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta ai 500 metri pafano a 0.80 dai tedeschi, con l’Irlanda più attendista. Ai 1000 metri l’Italia diventa terza a 2.01, scavalcata proprio dall’Irlanda che compie una gara di rimonta e si porta ai 1500 metri a fiocarsi la prima posizione con la Germania. L’Italia paga 3.51, e pensa al bronzo visto il distacco e la forza avversaria.
Una missione che si compie quando negli ultimi metri l'Irlanda affonda in acqua l’allungo decisivo e va a prendersi l’oro in 6.06.43 davanti alla Germania, seconda in 6.07.29, a 0.86. Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, non cedono e dfifendono la medaglia di bronzo con un imperioso 6:14.30, a 7.87 dall’oro. A nulla vale il tentativo finale dell'equipaggio della Repubblica Ceca, che chiuderà quarta in 6.16.42, a 9.99. Per Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta, è una giornata da ricordare per sempre