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Stati Uniti, l’ex-sciatore Johnson peggiora, la madre chiede di staccare la spina: scoppia la polemica

Dopo l’incidente del 2002 e l’ictus di 3 anni fa, l’oggi 53enne ex-sciatore statunitense è in condizioni sempre più disperate. La madre chiede di spegnere i macchinari, l’opinione pubblica si spacca.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Bill Johnson

Infuria la polemica negli Stati Uniti, dopo la richiesta della madre di William Dean Johnson, che ha chiesto di staccare la spina al figlio. Meglio conosciuto come Bill, lo sciatore oggi 53enne fu vittima di un grave incidente il 22 marzo 2002, quando cadde ai Campionati statunitensi di Whitefish, riportando danni cerebrali permanenti e restando in coma per tre settimane. Da allora, l'ex-medaglia d'oro nella discesa libera alle Olimpiadi Invernali di Sarajevo del 1984, ha avuto bisogno di cure continue per restare in vita, in massima parte fornitegli dalla madre. Tre anni fa, un grave ictus dopo il quale ha perso definitivamente, ha dichiarato la madre Cooper, "il controllo sul suo corpo, non riesce nemmeno a muovere la testa". E adesso la signora chiede che venga staccata la spina dei macchinari che lo tengono in vita. "A questo punto" – ha aggiunto ancora la signora Cooper – "non c'è più speranza che possa tornare a vivere una vita dignitosa". E negli Usa scoppia la polemica tra favorevoli e contrari.

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