Sprinter di 92 anni stravince i 60 metri correndo in 10,95: vederlo in pista è impressionante
A 92 anni corre i 60 metri in 10″95. Il video della gara di Hiroo Tanaka lascia a bocca aperta per la progressione dello sprinter giapponese senza età. Saldo e sicuro sulle gambe, agile e scattante: così ha bruciato i coetanei alla partenza della gara durante il World Masters of Athletics che si svolge nella città polacca di Torún.
Le immagini della sua prestazione spiegano bene lo stupore che ha accompagnato chi ha assistito a quella prova: come una molla, è balzato in avanti e ha preso il largo grazie a un ritmo straordinario e a una falcata perfetta, continua, senza sbavature né accenno di fatica.
Tanaka ha lasciato indietro tutti con un attacco impressionante: s'è mangiato la pista (come si dice in gergo) già dalla prima frazione, imponendo distacchi ragguardevoli ai coetanei che gli sono rimasti affianco per pochi metri. Impossibile tenergli testa, l'hanno visto prendere il volo e si sono dovuti accontentare delle posizioni di rincalzo arrivando alla spicciolata.
Al ‘velocista' del Sol Levante è andata la medaglia d'oro, conquistata con un vantaggio di 15 metri sui rivali e un tempo decisamente migliore rispetto al 13″41 del polacco Wierzchowski (argento) e al 13″49 del greco Chatziemmanouil (bronzo). A Tanaka è mancata solo la ciliegina sulla torta per rendere trionfale una giornata già straordinaria: per quattro centesimi non è riuscito a eguagliare (e a battere) il record mondiale della categoria che appartiene all'italiano Vittorio Colo (10″91 nel 2002).
Exploit? No, le sue performances sono divenute virali e si ripetono nel tempo con costanza. Basta riavvolgere la sequenza videoclip delle gare per trovare altri acuti del genere. Per il longevo atleta giapponese la vittoria in Polonia è l'ennesima tappa di una carriera che lo ha visto prevalere anche su altre distanze e in altri eventi sportivi agonistici. Nel 2018, a 88 anni, s'impose sui 100 metri in 16″67. Un anno dopo è stato il più veloce anche nei 200 metri con un record di 33″90 ed è riuscito a spiccare anche nei 400 metri indoor sempre in Polonia.
Tanaka è originario di Aomori. È un ex insegnante di scuola elementare e pratica sport abitualmente. Lo fa anche a livello amatoriale, come nel caso dello sci e del nuoto, ma è nella corsa (compreso il passo da podista di maratona) che sembra aver trovato la sua dimensione.
Ha iniziato a cimentarsi all'età di 60 anni e in oltre 30 anni ha ottenuto risultati eccellenti: nel 2017, nella categoria riservata agli atleti compresi tra gli 80 e i 90 anni, ha stabilito record sui 60 e 200 metri al World Masters Athletics indoor di Daegu, in Corea del Sud. Un anno dopo, ha vinto una medaglia d'oro nei 100 metri al World Masters Athletics all'aperto a Malaga, in Spagna.
Qual è il suo elisir si lunga vita? Come fa a tenersi così in forma? "Mi sento bene, faccio una vita sana e mi alleno regolarmente – ha ammesso qualche tempo fa -. Spero di vivere ancora qualche anno per godermi la vita".