Simone Biles si ritira da altre due gare, salterà le finali di volteggio e parallele
Dopo essersi ritirata sia dalla gara a squadre sia dal concorso individuale generale di ginnastica artistica, la ginnasta statunitense Simone Biles ha deciso di rinunciare anche alle finali individuali del volteggio e delle parallele asimmetriche, in programma domani alle Olimpiadi di Tokyo. Ad annunciare la scelta della 24enne americana è stata la federazione di ginnastica degli Stati Uniti, che in un tweet ha spiegato come Simone abbia optato per questa scelta dopo un consulto con lo staff medico, dal quale continuerà ad essere valutata giornalmente, per determinare se riuscirà a prendere parte alle finali della trave in equilibrio e del corpo libero, in programma lunedì 2 agosto.
A prendere il suo posto, nelle gare di domani, sarà MyKayla Skinner, che aveva ottenuto il quarto miglior punteggio nelle qualificazioni di volteggio, ma era rimasta fuori dalla finale a causa della regola che impone soltanto due atlete per nazione. Domani, affiancherà Jade Carey, che ha concluso le qualificazioni con il secondo punteggio più alto e avrà l'onere di sostituire Simone Biles come ginnasta di punta degli Stati Uniti. La federazione americana ha mostrato ancora una volta il suo sostegno alla campionessa 24enne, raccontando come questa stia gestendo una situazione così difficile con coraggio ed eleganza.
I "twisties" di Simone Biles
La decisione di Simone Biles segue quella presa prima durante la competizione a squadre, quando aveva scioccato il mondo della ginnastica ritirandosi dopo un grave errore nel suo esercizio a volteggio, a causa di problemi che lei stessa ha definito di salute mentale, spalancando la porta sulla sua situazione psicologica, ignota ai suoi tifosi e agli appassionati di ginnastica artistica.
La campionessa ha parlato di "tanti demoni" che agitano i suoi pensieri, rinunciando anche alla difesa della medaglia d'oro ottenuta cinque anni fa a Rio nel concorso individuale generale. Ora, la decisione di fare un passo indietro anche nelle gare di volteggio e parallele asimmetriche, poiché la giovane campionessa si è detta ancora tormentata dai "twisties", ovvero degli improvvisi sensi di vuoto durante gli esercizi, che le ginnaste definiscono come una perdita di consapevolezza della propria presenza. Si tratta, dunque, di situazioni estremamente pericolose, che potrebbero comportare infortuni gravi.
Ieri, offrendosi di rispondere alle domande dei suoi follower su Instagram, ha spiegato che per superare momenti di questo tipo solitamente ha bisogno di almeno due o anche più settimane. Così si spiega il ritiro dalle gare di domani e la grande incertezza che aleggia sulla sua presenza nelle finali di lunedì.