Sfiorato l’incidente diplomatico con la Corea del Sud alle Olimpiadi: “Un errore incomprensibile”
Durante la Cerimonia d'apertura delle Olimpiadi di Parigi si è svolto tutto alla perfezione, malgrado il maltempo persistente che ha messo a dura prova tutti: organizzazione, atleti, pubblico. Orari rispettati, protocollo e programma eseguiti alla perfezione, ma c'è stato comunque un neo che ha messo in imbarazzo tutti quando su uno dei tanti battelli che trasportavano gli atleti a rappresentanza dei propri Paesi, la Corea del Sud, è stata erroneamente chiamata in diretta TV "Repubblica Democratica di Corea", con cui si definisce la Corea del Nord. Non una ma ben due volte, scatenando forti reazioni nel Paese asiatico e le conseguenti imbarazzanti scuse da parte del CIO.
La gaffe "incomprensibile" in diretta TV: la Cora del Sud diventa Repubblica Democratica di Corea
L'errore è arrivato non appena è stato inquadrato in diretta TV internazionale la delegazione degli atleti e dello staff sudcoreano, festanti con la propria bandiera a sventolare sotto la pioggia e accompagnati dal cartello "Republic of Korea". Mentre le immagini filmano la barca, i conduttori compiono il cosiddetto "epic fail" ripetendo per ben due volte l'errore di denominazione del Paese asiatico: "Repubblica Democratica di Corea", ovvero come viene riconosciuta al mondo la Corea del Nord, non quella del Sud.
Feroci le polemiche da parte del Governo sudcoreano. Il Ministero dello Sport ha dichiarato in una nota di "esprimere rammarico" per "l'annuncio fatto durante la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi del 2024, in cui la delegazione sudcoreana è stata presentata come la squadra nordcoreana". Il secondo vice ministro dello sport Jang Mi-ran ha chiesto un immediato incontro con il presidente del CIO Thomas Bach mentre il ministero degli Esteri del Paese ha dichiarato in una nota di aver contattato subito l'ambasciata francese a Seul, la quale ha espresso rammarico per quello che ha definito un "errore incomprensibile".
L'incidente diplomatico con la Corea del Sud, le scuse del CIO
"Ci scusiamo profondamente per l'errore commesso nel presentare la squadra sudcoreana durante la trasmissione della cerimonia di apertura", ha affermato poco dopo l'imperdonabile errore, il CIO in un post sul suo account ufficiale in lingua coreana sull'ex Twitter, X. Ma ciò non ha frenato il fastidio profondo del governo sudcoreano.
Il Comitato olimpico nazionale della Corea del Sud ha deciso di voler incontrare il Comitato organizzatore delle Olimpiadi di Parigi e il CIO per esprimere la propria protesta, richiedere misure volte a impedire che tutto ciò si ripeta e inviare una lettera ufficiale di protesta a nome del capo della sua delegazione. Il motivo principale sono i rapporti tra le due Coree che sono arrivate ai minimi storici, con una "guerra" totale che ha visto anche tentativi veri e propri di "sabotaggio", con il governo nordcoreano che invia migliaia di palloni trasportatori di rifiuti sui cieli della Corea del Sud che risponde dai confini con messaggi K-pop e anti-regime dagli altoparlanti di confine.