video suggerito
video suggerito

Scontro violentissimo, solo il rumore mette i brividi: anche l’espulso finisce in ospedale

Tremendo impatto tra due giocatori di football americano, con brutte conseguenze per entrambi. Solo il rumore mette i brividi.
A cura di Marco Beltrami
19 CONDIVISIONI
Immagine

Senza contrasti il football americano non esisterebbe. Il contatto fisico è alla base di questo sport che spopola oltre-oceano e che mette a dura prova il fisico degli atleti. Un esempio? Quanto accaduto nel "monday night" post-natalizio che ha visto i Los Angeles Chargers avere la meglio degli Indianapolis Colts. Ha fatto molto discutere una situazione che ha visto protagonisti due giocatori, ovvero Derwin James e Ashton Dulin.

Nel secondo quarto dell'attesa sfida di lunedì, in un'azione di gioco che sarebbe dovuta essere normale, qualcosa è andato storto. La palla ovale era nelle mani della formazione ospite, in possesso di  Ashton Dulin che gioca nel ruolo di wide receiver e si era protagonista di un bello scatto in posizione defilata. Come da copione il classe 1987 è stato affrontato dagli avversari che hanno subito cercato di bloccarlo.

Di lui si è occupato in particolare uno dei giocatori più rappresentativi dei Chargers, ovvero Derwin James che occupa il ruolo di safety. Quest'ultimo ha preso in consegna Dulin e per bloccarlo ha usato le maniere forti: scatto altrettanto veloce a quello dell'avversario, ma in direzione opposta e scontro violentissimo. Impressionante in particolare il rumore che si è sentito anche nella diretta televisiva, grazie ai microfoni presenti a bordo campo.

Persino i telecronisti sono rimasti interdetti dalla durezza dell'impatto. Dulin colpito all'altezza della testa non si è rialzato subito, anzi è rimasto dolorante a terra fino a quando il personale medico non è intervenuto. Per le conseguenze della tremenda botta è stato costretto a lasciare la partita, e gli è stata diagnosticata una commozione cerebrale. James è stato espulso per il suo intervento considerato tutt'altro che regolare e violento, ma anche a lui ha pagato dazio a livello fisico con una commozione cerebrale.

L'intervento ha scatenato un dibattito, anche perché la dinamica non chiarisce bene se James sia andato verso l'avversario intenzionato a colpirlo all'altezza del capo volontariamente, con il successivo impatto tra casco e casco. L'allenatore capo di Los Angeles nel post-partita ha scagionato il suo giocatore: "Pensavo che avesse provato ad andare con la spalla. Derwin ha fatto un gioco aggressivo, ma sappiamo tutti che non vuole far male a nessuno. So quali sono sono le sue intenzioni, gli ho visto fare molti contrasti così e so che il suo obiettivo non era sopra il collo".

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views