Scandalo ai Mondiali di Futsal, Francia accusata di giocare per perdere dopo aver subito questo gol
La Francia ha forse giocato a perdere contro l'Iran per un mero calcolo di classifica? Se lo chiedono anche alcuni giornali transalpini a corredo della sconfitta subita dai "galletti" (4-1) contro gli asiatici nell'ultima partita del girone di qualificazione dei Mondiali di Fustal in Uzbekistan. Perché questa insinuazione? Les Bleus erano già sicuri del passaggio del turno, avevano gli ottavi di finale in tasca (come la stessa Iran) ma chiudere il raggruppamento al secondo posto ha tracciato un percorso meno proibitivo almeno fino ai quarti di finale. C'è ancora un dettaglio che ha alimentato sospetti: l'interpretazione della partita e, più ancora, cosa è accaduto in occasione del vantaggio della squadra mediorientale. L'autore del gol ha trovato un corridoio dinanzi a sé, vi si è fiondato senza trovare resistenza e sul tiro ha beneficiato di uno strano quanto clamoroso errore commesso dal portiere transalpino.
L'Iran è una delle selezioni più forti ed esperte, che nel ranking mondiale Fifa occupa il quarto posto (la Francia chiude la top 10) e può ambire a un traguardo importante, ecco perché nel complesso di un match quasi asfittico (soprattutto nel primo tempo) s'è fatta largo la sensazione che, in fondo in fondo, non è che avessero molta voglia di forzare il ritmo. Dopo la rete degli asiatici si può dire che la sfida sia finita: ne sono arrivate altre tre, con l'unico guizzo d'orgoglio dei transalpini nel finale.
Cosa accadrà ora? L'Iran, prima nel Gruppo F, avrà di fronte il Marocco negli ottavi di finale e, in caso di passaggio del turno, sono alte le probabilità di affrontare il Brasile (candidato alla vittoria del trofeo). Quanto alla Francia, in virtù del secondo posto, s'è guadagnata sulla carta un accoppiamento abbordabile (Thailandia) ed eventualmente il Paraguay nei quarti di finale (due formazioni che sono di rango inferiore rispetto ai nord-africani e ai sudamericani). Una situazione che ha dato fiato ai commenti social più disparati e severi sull'atteggiamento dei transalpini che avrebbero rinunciato a giocare.
Si spiega soprattutto così il riverbero che ha avuto la reazione del portiere rispetto a un tiro che non sembrava irresistibile: se l'è vista sfilare dinanzi ai piedi, senza spendersi più di tanto nella parata. Quell'errore ha permesso all’Iran di sbloccare la partita e trasformare il secondo tempo in un dominio assoluto, fino al 4-0 che è calato come una sentenza. È stato solo alla fine della partita che Mamadou Siragassy Touré è riuscito a salvare l'onore segnando per la Francia (4-1).