Running: Kalenji lancia la t-shirt con cardio integrato

Ascoltare il cuore è il sistema ideale per trovare il giusto ritmo nel running. Per farlo è necessario dotarsi di un cardiofrequenzimetro che permetta di misurare il numero di battiti al minuto durante gli allenamenti, calcolando così la frequenza cardiaca sulla quale è possibile lavorare attraverso sedute specifiche volte ad alzarla e migliorare di conseguenza le performance. Conoscere quest'informazione, inoltre, consente più semplicemente di gestire meglio l'intensità dello sforzo e di non essere al di sopra o al di sotto del livello considerato ideale (a seconda dell'età, della forma fisica e di un'altra serie di parametri).

Sinora, dunque, i cardiofrequenzimetri disponibili sul mercato si sono divisi in due categorie: le fasce toraciche da utilizzare in combinata con un orologio dotato di gps e in grado di ricevere e interpretare i dati, o in alternativa gli innovativi smartwatch con gps e sensore cardiaco da polso integrato. Kalenji, però, ha inteso introdurre una novità molto interessante riportando i sensori per le rilevazioni direttamente sul petto. E come? Attraverso una maglia (o un top nella sua declinazione femminile) che ha una banda integrata di elettrodi che leggono il battito collegandosi ad un sensore applicato attraverso semplici clip.

I sensori (da acquistare a parte al costo di 20 euro; 25 invece il prezzo della maglia), di fatto, devono lavorare tramite bluetooth in abbinamento con una app operativa su smartphone, oppure con un orologio cardio. Di conseguenza scompare la fascia, spesso scomoda per i movimenti soprattutto sulle lunghe distanze e compare una maglia tecnica, molto aderente e in grado di adempiere allo stesso modo alla funzione di rilevazione senza incorrere nei classici inconvenienti provocati da sudore e movimento.