Rugby, l’Argentina batte gli All Blacks: l’allenatore si commuove per lo storico trionfo
C'è sempre una prima volta e la Nazionale di rugby argentina la sua storica prima volta probabilmente la festeggerà per diversi giorni. In occasione della terza giornata del ‘Tri Nations 2020', la 25ª edizione del torneo internazionale di rugby a 15 in corso di svolgimento in Australia, i ‘Pumas' sono infatti riusciti a compiere un'impresa e ad ottenere un risultato mai raggiunto in tutta la loro storia: battere gli ‘All Blacks'.
Un successo incredibile e inaspettato, arrivato dopo 30 sconfitte contro i fortissimi neo zelandesi, conquistato dopo un periodo davvero difficile per i giocatori argentini: fermi dall'ultimo match della scorsa Coppa del Mondo, senza poter giocare una partita di rugby professionistico dalla metà di marzo a causa del COVID-19 e con quattro componenti della squadra costretti alla quarantena nelle ultime otto settimane.
L'emozionante intervista dell'allenatore argentino
Dopo il 25 a 15 che ha fatto esplodere di gioia una nazione intera, arrivato grazie anche alla magica partita di Nicolas Sanchez (autore di una meta, una trasformazione e sei calci piazzati vincenti), l'allenatore Mario Ledesma ha così fatto fatica a trattenere le lacrime nella consueta intervista post gara: "È così irreale…ma allo stesso tempo reale. Non riesco a dire cosa rappresenta per noi questa vittoria, non trovo le parole. I ragazzi hanno lavorato in condizioni difficili. Abbiamo passato l'inferno e loro hanno continuato a lavorare duramente e a pensare positivo nonostante quello che sta succedendo".
"Sono stati fantastici durante l'intera situazione di pandemia e nonostante la quarantena – ha aggiunto Ledesma – Alcuni giocatori non vedono le loro famiglie da quattro mesi e non si sono lamentati una volta. Venire qui e giocare in questo modo è semplicemente incredibile. Sono così orgoglioso di loro. Penso che questa vittoria la ricorderemo per molto tempo e che qualcuno scriverà un libro a riguardo".