Rugby, Italia-Argentina 18-20: ottima prova degli Azzurri contro i Pumas (FOTO)
Buona prova dell'Italrugby, che cede di misura all'Argentina nonostante una prima frazione di alto livello. Gli Azzurri del c.t. Brunel possono però mangiarsi le mani per aver commesso delle ingenuità difensive perfettamente sfruttate dai Pumas, che hanno in parte sofferto la manovra italiana. Non si spezza, dunque, la tradizione che vede l'Argentina vincere da sedici anni in Italia: l'ultimo successo azzurro risale ormai al 1998, quando l'Italia si impose sull'Argentina per 23-19 a Piacenza. Una "maledizione" che oggi gli Azzurri hanno rischiato di spezzare, ma alla fine è prevalsa la maggiore esperienza dei sudamericani, abili a sfruttare ogni distrazione dell'Italia ed a portare così a casa il risultato.
Davanti ad uno Stadio Luigi Ferraris non proprio pienissimo, vuoi per la decisione di anticipare di ventiquattro ore la partita, vuoi per l'allerta meteo su tutta la Liguria ed il fatto che il venerdì pomeriggio è comunque una giornata lavorativa, l'Italia ha comunque provato ad imporre il suo gioco, portandosi sul 12-3 con il quale pare si possa ad andare a riposo. Ed invece, prima della chiusura, arrivano una serie di leggerezze difensive che permettono ad Amorosino di andare in meta e chiudere la prima frazione sul 12-10 in favore degli Azzurri. Ma il vantaggio è esiguo, e nonostante un nuovo allungo italiano (15-10), i Pumas prendono rapidamente il sopravvento: De La Fuente segna la meta del sorpasso (15-17), poi la gara si riduce ad un disperato assalto italiano, a tratti quasi romantico e commuovente. Finisce 18-20 per gli argentini, ma quanti rimpianti per l'Italrugby.
