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Rissa nel Calcio a 5 femminile: sei espulse e arbitro aggredito con una sedia

La sfida tra CD Linares CF e Linares Deportivo valida per il campionato di futsal femminile spagnolo di seconda divisione, si è conclusa nel peggiore dei modi. Sei giocatrici espulse, tentativo di aggressione all’arbitro con una sedia e una serie di danni alle auto parcheggiate all’esterno del palazzetto.
A cura di Marco Beltrami
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Il derby è sempre una partita speciale e molto sentita, ma qualche volta si va oltre. Un esempio arriva dal calcio a 5 femminile spagnolo, dove è stata scritta una pagina nerissima di sport proprio durante le festività natalizie. La partita di futsal tra CD Linares CF e Linares Deportivo è finita letteralmente in rissa: sei giocatrici sono state espulse, l'arbitro ha rischiato di essere aggredito con una sedia, e una serie di auto parcheggiate all'esterno del palazzetto sono state danneggiate, con l'intervento della polizia che ha evitato il peggio.

La partita tra il CD Linares CF e Linares Deportivo, squadre di calcio a 5 femminile spagnole militanti nella seconda categoria andalusa, si sono affrontate nell'ultimo turno di campionato. Sul parquet di Jaen è successo letteralmente di tutto. Gli animi si sono surriscaldati, e sei giocatrici della formazione di casa sono state allontanate dal direttore di gara. Quest'ultimo dal canto suo ha rischiato di essere colpito addirittura con una sedia. Una situazione che ha spinto arbitro e dirigenti ospiti a chiedere l'intervento degli agenti della Polizia Nazionale e Locale, anche alla luce di un post-partita infuocato. Alcuni facinorosi hanno anche preso di mira le auto delle giocatrici della squadra del Linares Deportivo, provocando una serie di danni.

Il Linares Deportivo in una nota ufficiale ha preso le distanze da quanto accaduto, sottolineando l'atteggiamento intimidatorio delle avversarie: "Giocatori e staff tecnico, hanno subito, oltre a contrasti violenti, continue minacce, con maggiore intensità nel finale e tentativi di attacco". Ecco allora la necessità di chiedere l'intervento delle forze dell'ordine "di fronte al clima ostile e minaccioso imposto dal Linares CF, trattenendo i giocatori della squadra rivale al termine della partita". Al contrario la dirigenza del CD Linares CF, ha dato una versione dei fatti molto contrastante con quello dei "cugini", con il presidente José Carlos Moreno che si è rammaricato per quanto comunicato dalla società del Linares Deportivo, che ha denigrato "il lavoro dei giocatori, dello staff tecnico e dei dirigenti di un club con più di venticinque anni di storia".

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