Rio 2016, Settebello in semifinale: dopo la Grecia, ora ci tocca la Serbia
La storia si ripete, anche nello sport. A distanza di quattro anni dalla semifinale di Londra 2012, sarà ancora la Serbia a contendere al Settebello azzurro la possibilità di giocare per la medaglia d'oro. Un incrocio scontato quello tra la squadra di coach Campagna e la temibile formazione serba. Le due gare dei quarti di finale, che mettevano di fronte Italia e Grecia e dall'altra parte Serbia e Spagna, hanno infatti finito per confermare i pronostici della vigilia. Dopo due sconfitte di fila (contro Croazia e Stati Uniti), i nostri ragazzi sono tornati alla vittoria nel momento decisivo del torneo. Il 9-5 con cui il Settebello ha strapazzato la Grecia, ci regala dunque il pass per la semifinale: una sfida che rievoca dolci ricordi londinesi.
Ad un passo dal podio
Contro la Serbia, che ha vinto sulla Spagna nell'altra parte del tabellone, ci giocheremo quindi l'accesso alla finalissima: esattamente come quattro anni fa, quando in finale alla "Water Polo Arena" di Londra arrivò proprio l'Italia, poi sconfitta dalla Croazia nell'ultima gara. Durante la sfida contro gli ellenici, i tifosi sugli spalti hanno potuto applaudire soprattutto i due giocatori della Pro Recco campione d'Italia: il portiere Tempesti (autore di una gara perfetta) e l'attaccante Figlioli, cannoniere azzurro e autore di una fantastica tripletta. La conquista della semifinale del Settebello arriva a poche ore dalla semifinale contro la Russia delle ragazze del Setterosa. Con entrambe le squadre ad un passo dalla finale, le chance di portare a casa una o due medaglie, anche dalla pallanuoto, salgono vertiginosamente.
Italia-Grecia 9-5 (2-0, 2-2, 2-1, 2-3)
GRECIA: Flegkas, Mylonakis, Dervisis, Genidounias, Fountoulis 2, Pontikeas, C.Afroudakis, Delakas, Mourikis 2, Kolomvos, Gounas, Vlachopoulos 1; Galanopoulos; all. Vlachos.
ITALIA: Tempesti, Di Fulvio 1, Gitto 1, Figlioli 3, Fondelli, Velotto, Nora 1, Gallo, C.Presciutti, Bodegas, Aicardi 1, N.Presciutti; Del Lungo; all. Campagna.
ARBITRI: Margeta (Slo) e Naumov (Rus).
NOTE: superiorità numeriche Italia 12 (3 gol), Grecia 14 (4). usciti per 3 falli Dervisis 3° t., Gitto, Fountoulis e Gallo 4° t.