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Paralimpiadi 2024

Rigivan Ganeshamoorthy e l’intervista più spettacolare delle Paralimpiadi: “Che devo di’? Se vedemo”

Dopo aver vinto la medaglia d’oro nel lancio del disco alle Paralimpiadi di Parigi, Rigivan Ganeshamoorthy è stato protagonista in TV, dove ha rilasciato un’intervista divertentissima.
A cura di Alessio Morra
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Rigivan Ganeshamoorthy ha vinto la medaglia d'oro nel lancio del disco alle Paralimpiadi di Parigi, e lo ha fatto in modo strabiliante. Perché l'atleta italiano durante la finale per tre volte ha batttuto anche il record del mondo. Dopo aver dominato gli avversari Ganeshamoorthy ha conquistato la scena per un'intervista splendida, molto divertente, che è diventata popolarissima sul web.

Oro e record del mondo per Ganeshamoorthy

L'atleta italiano ha vinto la medaglia d'oro alle Paralimpiadi, l'ha conquistata nel lancio del disco maschile F52. Oro e record del mondo, ottenuto con la misura di 27,06. Un record migliorato, dopo dodici anni, e di ben sei metri. Sempre in testa in ogni fase Ganeshamoorthy ha demolito sia il record paralimpico (del lettone Aigars Apinis) che quello assoluto del brasiliano Andre Rocha. E ora ci si aspetta il bis nel lancio del giavellotto F52, l'altra grande specialità della casa.

La divertente intervista di Ganeshamoorthy

Dopo il successo, Rigivan Ganeshamoorthy si è presentato in diretta ai microfoni della Rai. E in diretta con Elisabetta Caporale il medagliato d'oro ha mostrato la sua grande simpatia, tanta autoironia e una fantastica spontaneità, oltre che meravigliose parole per chi gli è vicino: "Che devo dì? Dedico la vittoria a mia madre, a mia sorella, alla Roma, ar decimo municipio, al mio vicino che mi è venuto a trovare e mi ha regalato la bandiera. L'amicizia è la cosa più bella che c'è, pure più di una medaglia. Domani se vedemo".

Ironia vera quando rispondendo alla domanda sul suo percorso, passato anche attraverso il basket in carrozzina ha detto: "Questo mondo ti sta iniziando a piacere? Beh, sì, un po' troppo disabili forse". E poi un gran sorriso.

Poi ha aggiunto: "Questa medaglia è per tutta la nazione italiana". Prima di salutare ha dedicato anche un pensiero alla fidanzata. La giornalista gli ha ricordato che c'era stata un'altra proposta di matrimonio, ma lui ha tagliato corto sempre con simpatia: "Ah, davvero?" Io sono ancora troppo giovane".

Chi è Rigivan Ganeshamoorthy

Nato nel 1999 a Roma, da genitori dello Sri Lanka, l'atleta è affetto dalla sindrome di Guillian-Barré dal 2017, e nel 2019 ha riportato una lesione cervicale causata da un incidente. Ha provato a giocare a basket in carrozzina, ma ha rinunciato perché troppo faticoso e ha deciso di provare con l'atletica: "Un giorno nell’officina meccanica dove lavoro scambio due parole con un esponente della Fispes, che mi invita a provare con l’atletica". In quel momento è nata una grande carriera, quella di un atleta capace di vincere con tanto di record mondiale un oro paralimpico.

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